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DESIDERARE

XIX EDIZIONE FESTIVAL
FILOSOFI LUNGO L’OGLIO
Dal 5 giugno al 24 luglio 2024
In 21 comuni italiani

DESIDERARE

XIX EDIZIONE FESTIVAL
FILOSOFI LUNGO L’OGLIO
Dal 5 giugno al 24 luglio 2024
In 21 comuni italiani

DESIDERARE

XIX EDIZIONE FESTIVAL
FILOSOFI LUNGO L’OGLIO
Dal 5 giugno al 24 luglio 2024
In 21 comuni italiani
OSARE - 2023

2024 - XIX EDIZIONE

Festival Filosofi lungo l'Oglio

DESIDERARE

Nonostante tutto

In stretta continuità con il tema dell’osare e sulla scorta delle originali riflessioni che si sono susseguite nell’ultima straordinaria edizione, è stata infine lanciata la parola chiave della nuova edizione del Festival 2024 che verterà sul tema del: “Desiderare”.

In stretta continuità con il tema dell’osare, il desiderare non è soltanto una questione che è stata affrontata sin dagli albori del pensiero, ma è insieme, come intuì Michel Foucault ne Le parole e le cose, «ciò che rimane perennemente impensato nell’intimo del pensiero». Desiderare, a ben vedere, potrebbe essere assurto ad una sorta di leit-motiv del nostro tempo. Di un presente difficile, iperconnesso, liquido, in preda alle incertezze e alle paure anestetizzate da promesse di felicità che diventano presto illusioni o delusioni e in prestazioni trasformate in atti apparentemente discrezionali come se fossero il frutto di desideri individuali liberi. In realtà, come spiega Bauman ne L’etica in un mondo di consumatori, il segreto di un sistema sociale duraturo consiste nel «fare in modo che gli individui desiderino di fare quello che il sistema necessita che essi facciano per poter riprodurre se stesso». Come è noto, il desiderio – una delle proprietà umane più affascinanti, che viene, come dice il nome, dalle stelle, «de-sidera» – può essere inteso attraverso due modalità: quella generale di appetizione, cioè di principio che spinge all’azione un essere vivente e quella più ristretta di appetizione sensibile. In tal senso, il desiderio è per Aristotele «l’appetizione di ciò che è piacevole» (De anima). Analogamente Cartesio lo definì come «l’agitazione dell’anima causata dagli spiriti che la dispongono a volere per l’avvenire le cose che essa si rappresenta come convenienti» (Le passioni dell’anima). Simile la definizione che offre Spinoza, per il quale il desiderio è «la tristezza che riguarda la mancanza delle cose che amiamo» (Etica). Ma desiderare, secondo Dewey, è altresì: «L’attività che cerca di procedere per rompere la diga che la trattiene», mentre per Heidegger il desiderare è connesso con la natura del Dasein come essere progettante. Scrive il filosofo tedesco in Sein und Zeit: «L’essere-per le possibilità, si manifesta per lo più come semplice desiderio. Nel desiderio, l’esserci progetta il suo essere in possibilità che non solo non sono mai afferrate nel prendersi cura, ma la cui realizzazione non è né seriamente progettata, né realmente attesa». Dal canto suo, Lacan connette il desiderare al vissuto di incompletezza e di privazione che deriva dalla fuoriuscita dal protettivo grembo materno. In seguito alla rimozione di tale bisogno determinata dall’interdizione paterna, secondo Lacan, tale desiderio risulta costretto a portarsi su degli oggetti sostitutivi di quello primordiale, dando luogo ad una serie di sconfitte e di insoddisfazioni. Il discorso psicanalitico di Lacan è stato poi sviluppato, filosoficamente, dai cosiddetti nouveaux philosophes: Jambet, Lardreau, Némo, etc. Andando al di là degli aspetti sessuali e freudiani dell’analisi lacaniana e rifacendosi alla tradizione metafisica, tali autori hanno intercettato nell’uomo un «desiderio d’essere» che non può trovare appagamento nella finitezza, ma solo nella trascendenza: «ciò che eccede il mondo – scrive Némo in Giobbe e l’eccesso del male – è ciò che interessa l’attesa di un’anima». Del resto Agostino che, già nelle Confessioni tematizza un desiderio privo di oggetto, un desiderio di desiderio – «Assetato d’amore, andavo cercando un oggetto da amare, provando avversione per una via sicura e senza insidie. E avevo fame, dentro di me, di un cibo spirituale, di Te, mio Dio; ma quella fame non mi dava stimoli né desiderio di cibo incorruttibile, e non già perché fossi sazio, ma perché quanto più digiunavo, tanto più ne ero nauseato. Perciò la mia anima era inferma, piagata, si gettava al di fuori, miseramente avida di sfregarsi al contatto delle creature sensibili» (Conf. III, 1, 1) – non sosteneva che: «Il desiderio prega sempre, anche se la lingua tace: se desideri sempre, sempre preghi»? (Serm. 80, 7). E ancora, se pensiamo a Dante – secondo la concezione medievale, nell’uomo vi è un desiderio naturale di vedere Dio (san Tommaso) – non possiamo, forse, interpretare la Divina Commedia come un’opera interamente attraversata dal desiderio quale tensione a un Bene totale, «l’Amor che move il Sole e l’altre stelle»? Accanto a questa sorta di platonizzazione di Lacan, si dà un ripensamento speculativo cruciale dell’antitesi tra bisogno e desiderio. Mentre il bisogno, in senso stretto, è qualcosa di determinato che, una volta raggiunto, provoca soddisfazione, il desiderio esprime una mancanza di fondo avente come unico appagamento possibile l’Infinito. Su questa antitesi tra bisogno e desiderio impulsi decisivi sono stati offerti da Emmanuel Levinas, che scrive ne l’Umanesimo dell’altro uomo: «Il desiderabile non sazia il mio Desiderio, anzi gli dà languore, cibandomi, in certo qual modo di sempre nuove fami». Vale a dire «il Desiderio d’Altri, da noi vissuto nella più banale esperienza quotidiana, è il movimento fondamentale, il trasporto puro, l’orientamento assoluto, il senso». Di impronta “anarchica” e nietzschiana è, invece, la filosofia del desiderio di Deleuze e Guattari. Deleuze, che rifiuta la comprensione della volontà di potenza in termini di dominio, sostiene nell’Anti-Edipo che essa va intesa in termini di trasgressione creativa e di liberazione del desiderio. Non solo Deleuze e Guattari, accusando la psicanalisi di svolgere un’azione repressiva nei confronti di quelle «macchine desideranti» che sono gli individui, si oppongono alla teoria lacaniana volta a separare il desiderio dalla realtà e a ridurne la comprensione in termini di mancanza e privazione. Al contrario essi affermano che il desiderio «produce» realtà e che esso non rimanda ad un vuoto d’essere poiché esso «non manca di nulla. È piuttosto il soggetto che manca al desiderio o il desiderio che manca di soggetto». Se questo è un rapido excursus degli interrogativi che la nozione di desiderio ha destato nella tradizione del pensiero, oggi diventa quanto mai urgente chiedersi se il desiderare non rischi di tradursi in un diuturno appagamento di bisogni o di pseudo desideri alimentati da un consumismo senza posa e da una cultura dell’“usa e getta” che investe trasversalmente cose e persone. Siamo sicuri di sapere ancora distinguere tra un oggetto desiderato e un altro essere che è come me desiderante e che è sempre al di là di ogni mio tentativo di presa e di possesso? Siamo consapevoli delle differenze che passano tra volere, potere e desiderare o la cecità morale, per citare Bauman, che imperversa ci sta inducendo, nel paradosso di un continuo volere, ad un ottundimento del desiderio? Oppure vale la regola che solo chi ha potere può desiderare o, quanto meno, illudersi di farlo? Ma si può desiderare da soli? E quale nesso corre tra tempo e desiderio? Altri spunti vengono da un’analisi delle modalità del desiderare. Il desiderio fisico e quello mentale sono la stessa cosa? Desiderare un sorso d’acqua o imparare una lingua straniera hanno lo stesso valore? Si tratta di un aspetto controverso che potrebbe essere discusso filosoficamente, proprio in un festival che tematizza il desiderare. Sono la stessa cosa il desiderio sessuale e il desiderio di pace e giustizia, o possiamo attribuirli, rispettivamente come vedremo, al piacere e al bene? Esistono infatti teorie del desiderio basate sul piacere e teorie del desiderio basate sul bene che considerano le prime il benessere, le seconde il senso di bontà e giustizia. Come esistono desideri utopici, che si avvicinano ai sogni, soprattutto quando consciamente irrealizzabili. Filosoficamente importante è più il desiderio del bene che il desiderio del piacere. Il concetto nasce con Socrate e la sua teoria – solo apparentemente ingenua – secondo la quale non si può desiderare che il bene, anzi che il bene è tale perché è desiderabile, e che desiderare qualcosa è già pensare che sia bene. Intuitivamente giudichiamo bene qualcosa che desideriamo e che è diverso dal sorso d’acqua o dal piacere sessuale: il desiderio del bene è un principio elevato e complesso. Esiste poi una gradazione dei desideri, da debole a forte a fortissimo, che spingono con minore o maggior vigore alla realizzazione dei desiderata, alla quale il desiderante si applicherà con maggiore o minore impegno e energia. I desiderata possono avere, tuttavia, carattere negativo: e in questo caso? Tutti i desideri sono moralmente leciti e, se no, perché? Quale peso assumono nell’odierna società secolarizzata e surmoderna le ultime parole del Decalogo: «Non desiderare la roba d’altri» e «Non desiderare la donna d’altri»? E ancora, si può ancora desiderare quando vecchie e nuove paure, per rifarsi al compianto Marc Augé, ci insidiano? Quando la tecnocrazia imperversa e l’uomo, per dirla con Günther Anders, è antiquato? Dopo gli eventi drammatici della pandemia in cui i nostri comportamenti sono stati modificati dall’esigenza di contenimento del virus, v’è il rischio che quel distanziamento fisico necessario possa tradursi in un vero e proprio «distanziamento sociale». Si corre il rischio– come ha intuito Massimiliano Valerii – che possa avvenire uno slittamento lessicale tale da far sì che la categoria clinica degli immuni possa fissarsi in un paradigma politico. Il cono d’ombra in cui si è infilato il nostro desiderio è questo: per un verso, vorremmo essere immuni dal rischio di essere contagiati dal desiderio dell’altro, per l’altro, proprio in quanto esseri umani, non possiamo rinunciarvi. E ancora, cosa fare dinnanzi ad una tendenza che è in atto in Occidente e che potrebbe estendersi all’intero pianeta ovvero, per citare Zoja, “il prosciugarsi dell’eros” ossia il declino del desiderio? In questa fase storica dominata dalla diffidenza nei confronti dell’altro, se non addirittura dal rancore e dall’indifferenza – si pensi all’illuminante libro del Cardinale Matteo Maria Zuppi: Odierai il prossimo tuo (con L. Fazzini, Piemme 2019) – può accadere di tutto. - Francesca Nodari


IL CALENDARIO
Dal 5 giugno al 24 luglio 2024
In 21 comuni italiani


05
Giu
2024

Massimo Recalcati - Elogio del desiderio

Mercoledì 05 Giugno 2024 21:00
Contributo
Massimo Recalcati - Elogio del desiderio

Vi aspettiamo lunedì 5 giugno con Massimo Recalcati a Villachiara (BS) presso la Fondazione Filosofi lungo l'Oglio, via Le Vittorie, 11. In caso di maltempo: Chiesa di S. Maria Assunta, Piazza Vittorio Emanuele II (Orzinuovi - BS).

Iscrizioni concluse

07
Giu
2024

Francesca Rigotti - L’asino di Buridano o la scelta in assenza di desiderio

Venerdì 07 Giugno 2024 21:00
Francesca Rigotti - L’asino di Buridano o la scelta in assenza di desiderio

Vi aspettiamo venerdi 7 giugno con Francesca Rigotti presso il Giardino del Palazzo Municipale (via Martinengo n. 15, Orzivecchi, BS). In caso di maltempo: Chiesa Parrocchiale, via Giuseppe Pastori 44. Durante la serata saranno visibili per la prima volta le opere degli artisti dell'Accademia Santa Giulia candidati al Contest - Desiderare 2024.

10
Giu
2024

Haim Baharier - L'etica del desiderio. Quanto desiderio, quanta pulsione?

Lunedì 10 Giugno 2024 21:00
Haim Baharier - L'etica del desiderio. Quanto desiderio, quanta pulsione?

Vi aspettiamo lunedi 10 giugno con Haim Baharier presso il Comune di Roncadelle al Parco del Cono Ottico, via G. Amendola. In caso di maltempo: Teatro Aurora, via Roma 7.

13
Giu
2024

Andrea Tagliapietra - Il desiderio allo specchio. Desiderare di desiderare

Giovedì 13 Giugno 2024 21:00
Andrea Tagliapietra - Il desiderio allo specchio. Desiderare di desiderare

Vi aspettiamo con Andrea Tagliapietra presso il Cortile Palazzo Martinengo (Via Martinengo n. 8, Collebeato - BS). In caso di maltempo: Chiesa della Conversione di S. Paolo, via Borghini 1.

15
Giu
2024

Franco Arminio - Passeggiate filosofiche - Canti della Gratitudine

Sabato 15 Giugno 2024 10:00 -16:00
Contributo
Franco Arminio - Passeggiate filosofiche - Canti della Gratitudine

Sabato 15 giugno vi aspettiamo alle 10:00 o alle 16:00 a Villagana (fraz. Villachiara - BS), per la Passeggiata Filosofica con Franco Arminio - Cedi la strada agli alberi

Iscrizioni concluse

17
Giu
2024

Massimo Cacciari - Conatus e desiderium

Lunedì 17 Giugno 2024 21:00
Massimo Cacciari - Conatus e desiderium

Vi aspettiamo con Massimo Cacciari presso Villa Morando, via G. Calini n. 9, Lograto (BS). In caso di maltempo: Parrocchia Ognissanti, via Fratti 19.

18
Giu
2024

Stefano Zamagni - Perché l'economia dell'arricchimento va annullando il bisogno di desiderare? Che fare?

Martedì 18 Giugno 2024 21:00
Stefano Zamagni - Perché l'economia dell'arricchimento va annullando il bisogno di desiderare? Che fare?

Vi aspettiamo con Stefano Zamagni presso il Castello di Dello in via Roma n. 71, con accesso da Piazza della Pace, il retro del Municipio; Dello (BS). In caso di maltempo: Teatro Centro Culturale S. Giorgio, via XI Febbraio 5.

19
Giu
2024

Umberto Curi - Una leggenda da sfatare: Don Giovanni seduttore

Mercoledì 19 Giugno 2024 21:00
Umberto Curi - Una leggenda da sfatare: Don Giovanni seduttore

Vi aspettiamo con Umberto Curi presso il Chiostro di S. Bernardino, viale Papa Giovanni n. 17, Caravaggio (BG). In caso di maltempo: Chiesa parrocchiale Ss. Fermo e Rustico Mm, piazza Santi Fermo e Rustico.

20
Giu
2024

Enzo Bianchi - Non desiderare

Giovedì 20 Giugno 2024 21:00
Contributo
Enzo Bianchi - Non desiderare

Vi aspettiamo con Enzo Bianchi presso la Basilica di S. Giovanni Battista in via Tarello n. 20 a Lonato del Garda (BS).

Iscrizioni concluse

21
Giu
2024

Luigi Zoja - Il declino del desiderio

Venerdì 21 Giugno 2024 21:00
Luigi Zoja - Il declino del desiderio

Venerdì 21 giugno vi aspettiamo alle 21:00 a Ospitaletto, in Villa Presti, via Padana Superiore 1 (in caso di maltempo: Teatro Agorà, Piazza S. Rocco 10), per la Lectio di Luigi Zoja - Il declino del desiderio.
Durante la serata si celebrerà la premiazione del Premio internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l'Oglio. Un libro per il presente

24
Giu
2024

Francesca Nodari - Desiderio e avvenire

Lunedì 24 Giugno 2024 21:00
Francesca Nodari

Vi aspettiamo con Francesca Nodari, Presidente della nostra Fondazione, presso il Castello Gonzaga, Ostiano (CR). In caso di maltempo: Teatro comunale all'interno del castello. In contemporanea saranno esposte le opere degli artisti dell'Accademia Santa Giulia candidati al contest artistico Desiderare - 2024.

25
Giu
2024

Catherine Chalier - Desiderio nostalgico

Martedì 25 Giugno 2024 21:00
Catherine Chalier - Desiderio nostalgico

Martedi 25 giugno vi aspettiamo alle 21:00 a Roncadelle nel Castello Guaineri, via Roma/Via Castello (in caso di maltempo: Auditorium delle scuole, via Palmiro Togliatti 1/b, vicino al Parco Collodi) per la Lectio di Catherine Chalier.

26
Giu
2024

Maurizio Bettini - Póthos. Desiderio incolmabile e creazione di immagini

Mercoledì 26 Giugno 2024 21:00
Maurizio Bettini - Póthos. Desiderio incolmabile e creazione di immagini

Mercoledì 26 giugno vi aspettiamo con Maurizio Bettini presso Orzinuovi (BS) in Piazza Garibaldi (in casa di maltempo: Chiesa di S. Maria Assunta, piazza Vittorio Emanuele II) con una lectio magistralis dal titolo "Pòthos. Desiderio incolmabile e creazione di immagini".

28
Giu
2024

Mons. Vincenzo Paglia - Il desiderio di pace: sperare dentro un mondo a pezzi

Venerdì 28 Giugno 2024 21:00
Mons. Vincenzo Paglia - Il desiderio di pace: sperare dentro un mondo a pezzi

Vi aspettiamo Venerdì 28 giugno presso Verolavecchia (BS) in Villa Alghisi Montini, Via Trento n. 2, (in caso di maltempo: Teatro G. Montini, vicolo Canale 1) per una lectio magistralis di con Mons. Vincenzo Paglia dal titolo "Il desiderio di pace: sperare dentro un mondo a pezzi".

01
Lug
2024

Danielle Cohen-Levinas - La saggezza del desiderio

Lunedì 01 Luglio 2024 21:00
Danielle Cohen-Levinas - La saggezza del desiderio

Vi aspettiamo con Danielle Cohen-Levinas a Sarnico (BG) presso l'ex Chiesetta di Nigrignano, via Vittorio Veneto n. 42.

02
Lug
2024

Vanni Codeluppi - Desiderare le merci: la pubblicità e le marche

Martedì 02 Luglio 2024 21:00
Vanni Codeluppi - Desiderare le merci: la pubblicità e le marche

Vi aspettiamo Martedì 2 luglio con Vanni Codeluppi a Barbariga (BS) presso la Chiesetta di S. Pietro, via S. Vito, Barbariga.

03
Lug
2024

Isabella Guanzini - Desiderio di luce

Isabella Guanzini - Desiderio di luce

Vi aspettiamo Mercoledì 3 luglio con Isabella Guanzini presso Gardone Val Trompia (BS), nel Cortile Villa Mutti Bernardelli, Via XX Settembre 31 (in caso di maltempo: Sala V. Bernardelli Auditorium S. Filippo, via Don Zanetti 1).

04
Lug
2024

Marino Niola e Elisabetta Moro - Baciarsi

Giovedì 04 Luglio 2024 21:00
Marino Niola e Elisabetta Moro - Baciarsi

Vi aspettiamo Giovedì 4 luglio con Marino Niola e Elisabetta Moro presso Leno (BS) in Villa Badia, viale M. Buonarroti n. 43/B (in caso di maltempo: Teatro oratorio S. Luigi, via Re Desiderio 24).

05
Lug
2024

Francesca Romana Recchia - Desider-azione. Co-ontologie di corpi-in-contatto

Venerdì 05 Luglio 2024 21:00
Francesca Romana Recchia - Desider-azione. Co-ontologie di corpi-in-contatto

Venerdì 5 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Trenzano (BS) nella Cascina Tokyo, via Cesare Battisti n. 4 (in caso di maltempo: Chiesa Parrocchiale S. Maria Assunta, via Castello 5), per la Lectio di Francesca Romana Recchia Luciani - Desider-azione. Co-ontologie di corpi-in-contatto. Durante la serata saranno presentate le opere dei candidati al Contest Accademia Santa Giulia.

06
Lug
2024

Duccio Demetrio - Il desiderio autobiografico. Esercizi e meditazioni di maieutica della memoria

Sabato 06 Luglio 2024 16:00 -18:30
Contributo
Duccio Demetrio - Il desiderio autobiografico. Esercizi e meditazioni di maieutica della memoria

Sabato 6 luglio vi aspettiamo alle 16:00 a Barco (fraz. Orzinuovi -BS-), per la Passeggiata Filosofica con Duccio Demetrio - Il desiderio autobiografico. Esercizi e meditazioni di maieutica della memoria.

Iscrizioni concluse

09
Lug
2024

David Le Breton - Scomparsa del desiderio

Martedì 09 Luglio 2024 21:00
Iseo
David Le Breton - Scomparsa del desiderio

Martedì 9 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Iseo in Piazza Garibaldi (in caso di maltempo: Pieve di S. Andrea, piazza del Sagrato 7), per la Lectio di David le Breton - Scomparsa del desiderio.

12
Lug
2024

Salvatore Natoli - Desiderio: essenza dell’uomo

Venerdì 12 Luglio 2024 21:00
Contributo
Salvatore Natoli - Desiderio: essenza dell’uomo

Vi aspettiamo Venerdì 12 luglio a Villachiara (BS) presso la sede della Fondazione Filosofi lungo l'Oglio, via Le Vittorie 11 (in caso di maltempo: Chiesa di S. Maria Assunta, piazza Vittorio Emanuele II) con Salvatore Natoli - Desiderio: essenza dell'uomo.

Iscrizioni concluse

16
Lug
2024

Massimiliano Valerii - Destino e carattere

Martedì 16 Luglio 2024 21:00
Massimiliano Valerii - Destino e carattere

Martedì 16 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Lograto (BS) nella Villa Morando, via G. Calini 9 (in caso di maltempo: Parrocchia Ognissanti, via Fratti 19), per la Lectio di Massimiliano Valerii - Destino e carattere.

17
Lug
2024

Umberto Galimberti - Desiderio d'amore

Mercoledì 17 Luglio 2024 21:00
Umberto Galimberti - Desiderio d'amore

Mercoledì 17 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Orzinuovi in Piazza Garibaldi (in caso di maltempo: Chiesa di S. Maria Assunta, piazza Vittorio Emanuele II), per la Lectio di Umberto Galimberti - Desiderio d'amore.

18
Lug
2024

Giuseppina De Simone - Vivere è desiderare

Giuseppina De Simone - Vivere è desiderare

Giovedì 18 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Tavernole sul Mella (BS) presso il Museo "Il forno fusorio", via Forno Fusorio 1, per la Lectio di Giuseppina De Simone - Vivere è desiderare.

19
Lug
2024

Francesco Miano - Desiderio e responsabilità

Venerdì 19 Luglio 2024 21:00
Francesco Miano - Desiderio e responsabilità

Venerdì 19 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Corzano (BS) presso Palazzo Maggi, via Curzio (in caso di maltempo: Parrocchia Madonna della neve e S. Martino Vescovo, via De Gasperi), per la Lectio di Francesco Miano - Desiderio e responsabilità.
Durante la serata verranno premiati gli artisti del contest artistico in collaborazione con l'Accademia Santa Giulia.

21
Lug
2024

Franco Arminio - Canti della gratitudine

Domenica 21 Luglio 2024
Contributo
Franco Arminio - Canti della gratitudine

Domenica 21 luglio vi aspettiamo alle 10:00 o alle 16:00 a Bompensiero (fraz. Villachiara - BS-), per la Passeggiata filosofica con Franco Arminio e Mario Caffi.

Iscrizioni concluse

24
Lug
2024

Maria Rita Parsi - Dall'angoscia di morte al desiderio di vita

Mercoledì 24 Luglio 2024 21:00
Contributo
Maria Rita Parsi - Dall'angoscia di morte al desiderio di vita

Mercoledì 24 luglio vi aspettiamo alle 21:00 a Villa Pedergnano (fraz. Erbusco -BS-) presso la Chiesa Parrocchiale di S. Giorgio, via Lussignoli 2, per la Lectio di Maria Rita Parsi - Dall'angoscia di morte al desiderio di vita.

Iscrizioni concluse

Le Video lezioni

Sul nostro canale youtube puoi trovare tutte le video lezioni del nostro Festival di Filosofia.