Francesca Rigotti - L’asino di Buridano o la scelta in assenza di desiderio
Vi aspettiamo venerdi 7 giugno con Francesca Rigotti presso il Giardino del Palazzo Municipale (via Martinengo n. 15, Orzivecchi, BS). Durante la serata saranno vibili per la prima volta le opere degli artisti dell'Accademia Santa Giulia candidati al Contest - Desiderare 2024.
Dell'asino spesso si ride e il riderne diventa occasione di derisione. Ma che cosa sappiamo in realtà di questo animale? Ecco un pamphlet incentrato sulla figura dell'asino e sui suoi rapporti con la filosofia e la cultura. C'è un universo per così dire "asinino" che può rivelare molto. L'asinità è, in effetti, uno stereotipo culturale che, affondando nel mito e nella favola, ha ispirato anche molti. Dall'Asino d'oro di Apuleio a Nietzsche e fino al Ciuchino di Shrek un'originalissima rassegna su ontologia, metamorfosi, razionalità, sessualità e voce dell'asino, campione attualissimo dell'ibridismo e grande protagonista di metamorfosi.
Collaborazione con l'Accademia Santa Giulia.
A partire dalla XVI edizione, si è dato il via ad un originale contest artistico che scaturisce dal sodalizio tra la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e l’Accademia S. Giulia di Brescia con l’obiettivo di unire l’amore per la filosofia e la passione per l’arte. Un bando di concorso pensato per stimolare la creatività di giovani artisti e che premia l’opera che meglio sappia interpretare il tema del Festival. Il bando è rivolto agli studenti frequentanti l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia, a coloro che si sono diplomati, nonché ai docenti. La selezione dei giovani artisti è riservata alla giuria – costituita da membri nominati dalle due realtà in collaborazione – che dapprima sceglie tra le candidature pervenute una cinquina di opere, in seguito ne stila la classifica e, infine, decreta il vincitore del Premio la cui dotazione è di 1.000 euro ed è messa a disposizione dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio. Recentemente è stata introdotta la menzione speciale di una delle opere in concorso decretata dal voto del pubblico.
FRANCESCA RIGOTTI
Ha insegnato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Göttingen ed è stata a lungo professoressa di Dottrine politiche nell’Università della Svizzera Italiana. La sua ricerca è caratterizzata dalla decifrazione e dall’interpretazione delle procedure metaforiche e simboliche sedimentate nel pensiero filosofico, nel ragionamento politico, nella pratica culturale e nell’esperienza ordinaria. È stata insignita del «Premio Città di Chiavari» (2001), il primo Premio al concorso di Filosofia «Viaggio a Siracusa» (2003), il «Premio Capalbio di Filosofia» (2008), il «Premio Outstanding Woman Award» (2016) e il «Premio della Fondazione del Centenario della BSI – Banca Svizzera Italiana» (2020), per il suo lavoro in ambito filosofico e per aver incrementato le relazioni di amicizia e di scambio culturale tra la Svizzera e l’Italia. Tra le sue opere recenti: Il pensiero pendolare, il Mulino 2006; Il pensiero delle cose, Apogeo 2007; Gola. La passione dell’ingordigia. I 7 vizi capitali, il Mulino 2008; Asini e filosofi (con G. Pulina), Interlinea 2010; Partorire con il corpo e con la mente. Creatività, filosofia, maternità, Bollati Boringhieri 2010; La filosofia in cucina. Piccola critica della ragion culinaria, il Mulino 2012; Senza figli. Una condizione umana (con D. Demetrio), Raffaello Cortina Editore 2012; Nuova filosofia delle piccole cose, Interlinea 2013; Un posto al sole. Filosofia di una soap opera, Mimesis 2013; Metafore del silenzio. Il silenzio per immagini, Mimesis 2013; Onestà, Raffaello Cortina Editore 2014; Venire al mondo (con M. Veladiano), Il Margine 2015; Manifesto del cibo liscio. Per una nuova filosofia in cucina, Interlinea 2015; Una donna per amico. Dell’amicizia in generale e dell’amicizia delle donne (con A. Longo), Orthotes 2016; De senectute, Einaudi 2018; Migranti per caso. Una vita da expat, Raffaello Cortina Editore 2019; Buio, il Mulino 2020; Il filo del pensiero. Tessere, scrivere, pensare, Orthotes 2021; L’era del singolo, Einaudi 2021 con il quale vince il «Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente - 2022»; Clemenza, il Mulino 2023. I suoi saggi sono apparsi su numerose riviste italiane e straniere. Svolge un’intensa attività di consulenza editoriale e di recensione libraria, soprattutto per «Il Sole24Ore». È Presidente della Giuria del «Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente» e membro del comitato scientifico del nostro Festival. Suo è il saggio al testo di Giacomo Matteotti, Il consenso e la forza. L'ultimo discorso del 30 maggio 2024, Interlinea 2024.
Caratteristiche dell'evento
Inizio evento | Venerdì 07 Giugno 2024 | 21:00 |
In caso di maltempo | Chiesa Parrocchiale via Martinengo n. 15 |
Info | Evento libero e gratuito, senza necessità di prenotazione. |
Luogo | ORZIVECCHI - Giardino del Palazzo municipale |