Stefano Zamagni - Perché l'economia dell'arricchimento va annullando il bisogno di desiderare? Che fare?
Martedi 18 giugno vi aspettiamo alle 21:00 a Dello nel Castello di dello, via Roma 71 con accesso da Piazza della Pace (in caso di maltempo: Teatro Centro Culturale S. Giorgio, via XI Febbraio 5) per la Lectio di Stefano Zamagni - Perché l'economia dell'arricchimento va annullando il bisogno di desiderare? Che fare?
AbstractA partire dalla metà del XX secolo, l'homo consumans ha monopolizzato l'immaginario della libertà. La centralità del consumo è andata di pari passo con la svalutazione del lavoro, considerato mero strumento per acquisire potere d'acquisto e dunque sempre meno in grado di farsi parte costitutiva dell’identità personale. Da quando ha compreso che il lavoro non bastava più per sostenere la crescita, l'economia capitalistica si è interessata della capacità di consumare, costruendovi attorno un vero e proprio modello sociale. La "società dei consumi" non è un evento naturale, ma un progetto sociale pienamente attuato a far tempo dagli anni settanta del secolo scorso. L'esito è stata la cancellazione del desiderio, sostituito dall'accontentarsi. Il che ha determinato una progressiva diminuzione di generatività e di conseguenza di "pubblica felicità".
STEFANO ZAMAGNI
Già Presidente dell’Agenzia per il Terzo Settore, Stefano Zamagni è uno dei maggiori economisti contemporanei, apprezzato in tutto il mondo per i suoi studi in materia di economia sociale. Si è laureato nel 1966 in Economia e commercio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e si è specializzato nel 1973 presso il Linacre College dell’Università di Oxford. Tornato in Italia, inizia ad insegnare presso l’Università di Parma, ottenendo poi nel 1979 l’ordinariato di economia politica all’Università di Bologna. Nel 1991 diventa consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, e successivamente membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Fra il 2007 ed il 2009 è tra i principali collaboratori di Papa Benedetto XVI per la stesura del testo dell’Enciclica Caritas in veritate. Il 9 novembre 2013 è stato nominato da Papa Francesco membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Il 27 marzo 2019 lo stesso Papa lo promuove Presidente, ruolo che ricopre fino al marzo 2023. È visiting professor all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano e conferenziere di fama internazionale. Zamagni è altresì membro del Comitato scientifico di numerose riviste economiche nazionali e internazionali e ha partecipato, in qualità di relatore o di coordinatore, ai comitati organizzatori di svariati convegni scientifici nazionali ed internazionali. È autore di numerose pubblicazioni - libri, volumi editati, saggi - di carattere scientifico, così come di contributi al dibattito culturale e scientifico. Si segnalano: Economia Civile (con L. Bruni), Città Nuova 2007; La cooperazione (con V. Negri), il Mulino 2008; Avarizia. La passione dell’avere. I 7 vizi capitali, il Mulino 2009; Laicità nella società post-secolare, il Mulino 2009; Impresa responsabile e mercato civile, il Mulino 2013; Microeconomia. Un testo di economia civile (con L. Becchetti e L. Bruni), il Mulino 2014; Prudenza, il Mulino 2015; Taccuino di economia civile (con. L. Becchetti e L. Bruni), Ecra 2016; Come e quanto la quarta rivoluzione industriale ci sta “toccando”, a cura di F. Nodari, Mimesis 2018; La cooperazione presentata ai millennials, Ecra 2018; Economia cooperativa, Paese civile, Ecra 2019; Economia civile e sviluppo sostenibile. Progettare e misurare un nuovo modello di benessere (con L. Becchetti e L. Bruni), Ecra 2019; Responsabili. Come civilizzare il mercato, il Mulino 2019; Incivilire la finanza. Una bussola per leggere una forma di «amore intelligente». Dalla «Caritas in veritate?» di Benedetto XVI alla «Laudato sì» di Francesco, (con S. Galli), Ecra 2020; Diseguali. Politica, economia e comunità: un nuovo sguardo sull’ingiustizia sociale, Aboca Edizioni 2020; Prosperità inclusiva. Saggi di economia civile, Studium 2021; Lezioni di storia del pensiero economico. Un percorso dall’antichità al Novecento (con L. Bruni, P. Santori), Città Nuova 2021; Profilo di storia del pensiero economico (con E. Screpanti), 3. ed. Carocci 2024. Di recente ha curato: I maestri dell'economia politica a Bologna nel secondo dopoguerra, Bologna University Press, 2022; Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile, Ecra 2023.
Caratteristiche dell'evento
Inizio evento | Martedì 18 Giugno 2024 | 21:00 |
In caso di maltempo | Teatro Centro Culturale “S. Giorgio”, via XI Febbraio n. 5 |
Info | Evento libero e gratuito, senza necessità di prenotazione. |
Luogo | DELLO - Castello |