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Arricchito il Giardino dei Giusti. La cerimonia al Parco Tarello
Martini, uomo del dialogo nel nome della Parola
Un uomo della Parola, intesa come dialogo con gli altri e come radice della fede custodita nelle Sacre Scritture.
MARC AUGÉ «Una nuova crisi e vecchie paure per il mondo»
Parafrasando Hegel, si potrebbe dire che con il suo ultimo libro «Le nuove paure. Che cosa temiamo oggi?» (Bollati Boringhieri, 82 pp., 9 euro)
La «salvezza» dell’allievo passa per il carisma del maestro
Un libro che indaga la portata della relazione tra l’io e l’altro, concentrando l’attenzione sui problemi che ne scaturiscono per l’esistenza e sul «non-detto» trapelante dal nucleo che si ricrea tra il Maestro e l’allievo.
Quattro nuovi melograni nel Giardino dei Giusti
Shoah, ricordare volti e luoghi di morti e ritornati
All’Auditorium San Fedele di Palazzolo, fondamento della cristiana pievana a tre strati, con un sotterraneo catacombale da cui sembra risalire la voce di grotta in erre moscia di Rav Elia Richetti, già, presidente dell’assemblea rabbinica italiana, immagini il popolo d’Israele uscire dall’Egitto, proprio lì dove si accumulano i personaggi degli affreschi dei Campi, a frotte, finalmente gioiosi, e comprendi il grande inizio del fare memoria ebraico e quindi cristiano.
Nuove famiglie dalla solidarietà all’inclusione
«Amore, quel patto di fedeltà oscuro anche a noi stessi»
Ordinario di Filosofia morale e direttore del Dipartimento di Scienze Sociali all’Université Paris V-René Descartes, Michela Marzano interverrà alla XIII edizione del Festivalfilosofia, oggi alle 15 in piazza XX Settembre a Modena,con una «lectio magistralis» intitolata: «Fedeltà e altri segreti dell’amore».
Noi e gli altri: «La vitale importanza di un’identità che si nutre di relazione»
Con una meditazione sull’alto mistero del Dio trinitario, che si manifestacome «abitato e vivificato dall’alterità », si è conclusa giovedì sera a Castrezzato l’ottava edizione del festival «Filosofi lungo l’Oglio», dedicata a «Noi e gli altri».
Quel volto che ci interroga sulla fede
Chissà quante persone nel corso di cinque secoli avranno incrociato quel volto, quel volto di sofferenza che chiede aiuto.