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«Cattolicesimo ed ebraismo, una benedizione reciproca»
Conoscere la Shoah per non trovarci a riviverla, dice l’assessore Fiorenza Gardoni, presentando, l’altra sera,alla Rocca di Orzinuovi, Francesca Nodari, leader dell’evento estivo dei Filosofi lungo l’Oglio e di questo invernale sulla questione del genocidio ebraico.
Il dono semplice difficile e sublime del saper dire grazie
A volte basterebbe saper dire grazie. Eppure nelle nostre vite di corsa, sembra che si sia persa non tanto o solo l’abitudine, ma soprattutto la consapevolezza che sottende il «Dire grazie». Espressione che è anche il titolo del pregevole volume di Massimo Giuliani e Paolo De Benedetti, e che ha per sottotitolo: «L’hallelujah della gratitudine» (Morcelliana, 80pp., 10 u). Parola quest’ ultima, che pare piuttost odémodé e in cui l’ iperindividualismo e l’affermazione ostinata della propria volontà di potenza sembrano annullare qualsiasi possibilità di attualizzazione di ciò che non è solo un mero gesto, ma obbligo morale, dono, apertura verso altri e l’Altro.
L'antisemitismo è odio razzista che colpisce tutti
La quarta edizione del festival «Fare Memoria» s'è aperta (anche) tra i ragazzi e (anche) per i ragazzi.
Rovato «Fare memoria», parole di tolleranza
ROVATO - Parte domani alle 11, al liceo «Lorenzo Gigli» di viale Europa a Rovato, la quarta edizione del festival «Fare memoria», organizzato dall'associazione culturale «Filosofi lungo l'Oglio» con i Comuni di Rovato, Chiari, Brescia e Palazzolo.
Tra vecchio e nuovo antisemitismo
Il «Fare Memoria» intorno alla Shoah, la quarta edizione di questo festival della coscienza è nel cuore del Broletto.
«L'Assunzione di Maria conferma protezione e fiducia»
Il dono confonde, sposta i luoghi e li rende simili. Il dono moltiplica personaggi e valori. Il dono, quasi, crea confusione. Ieri sera, a Travagliato, eravamo un poco confusi, ammiravamo la presenza di uno dei più interessanti pensatori del nostro tempo sulla questione della filosofia e della religione, Bernhard Casper, lo trovavamo accanto a] parroco, don Mario Metelli, nella chiesa centrale, come l'anno scorso, quando trattò sull'opera «La salita al Calvario», sistemata proprio qui e credevamo di viverlo in Santa Maria dei Campi dove è sistemata la seconda opera di Vincenzo Civerchio, per la seconda lezione del pensatore friburghese, «L'Assunzione di Maria in cielo».
«La forza del sacro contro il tradimento del bambino»
La lezione della prof. Maria Rita Parsi ieri a Rovato. Domani l'ultimo incontro a Travagliato con Casper cl giardino notturno delle cicale, davanti alla biblioteca comunale di Rovato, ieri sera, occhieggiando alcune biciclette ben postate alla muraglia della cinta orientale, usate per venire dai paesi vicini e assistere alla lezione di Maria Rita Parsi, penultima serata del Festival dei Filosofi lungo l'Oglio dedicato al tema della Fiducia, quasi a guardia del corpo gentile e umile della professoressa dei bambini, Bernhard Casper, a slalom, è passato largo sul giardino.
«La fiducia è l’energia della nostra vita»
Bernhard Casper, filosofo della religione, glorioso per sapienza e resistenza ad avanzare da lontano, si presenta puntuale e quasi solitario in San Fedele a Palazzolo, ieri sera, per la lezione sulla fiducia, la terz'ultima del viaggio affascinante organizzato dai Filosofi lungo l'Oglio e forse si intenerisce quando il direttore, Francesca Nodari ricorda la sua appartenenza a quello che lui stesso, in confidenza - dunque in fiducia amorevole - definisce «il nostro festival».
«Lo stare insieme in una città affidabile»
Alla sedicesima lezione sulla fiducia, regia dei «Filosofi lungo l'Oglio», entriamo nella chiesa parrocchiale di Brandico, ospita don Giulio, saluta il sindaco Prensa, modera il direttore di Teletutto e vicedirettore del Giornale di Brescia, Nunzia Vallini, introduce con il taglio ricco di una coniugazione biografica sul relatore, il direttore del festival, Francesca Nodari, tocca al prof. Stefano Semplici discutere su «La città affidabile. Da Adam Smith a Papa Francesco», con sosta da Baumann, il teorico della società liquida che rischia di annegarci se non si consolida in una spiegazione vasta, come l'altra sera.
Perseveranza, una dote da leader
Riemergono i «Filosofi lungo l'Oglio», nella piccola patria della loro direttrice, Francesca Nodari, Villachiara; riemergono alla grande dalle grandi piogge e per la prima volta spuntano all'aperto, a 17 gradi, tra il castello dei Martinengo e la chiesa settecentesca di Santa Chiara, in un'idea ben fabbricata di piazza e per chi è portato a un menù di filosofia e di natura, sotto un cielo striato di fasce blu, degradanti, laggiù, verso il bosco del fiume.