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Tre nuovi Giusti: onore a Ghidelli, suor Angela Dusi e De Benedetti
L'eredità dei Giusti: esempio sempre attuale
Responsabilità, tolleranza, partecipazione: «Portare a conoscenza l'esempio di ciò che è umano, delle storie individuali e collettive che nella storia si sono distinte per dignità e aiuto volto alla solidarietà tra simili».
I nuovi Giusti per non scordare chi lotta per la pace
Dopo due anni di interruzione causa pandemia, ritorna la Giornata Europea dei Giusti. L'anniversario si propone la costituzione di luoghi della memoria per ricordare e onorare tutti coloro, uomini e donne, che in ogni tempo hanno fatto del bene salvando vite umane, si sono battuti in favore dei diritti umani durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona. La Giornata dei Giusti si svolgerà in tre giorni con un leggero slittamento rispetto alla data canonica (6 marzo) con l'adesione dei Comuni coinvolti (Brescia Lograto, Barbariga), della Prefettura di Brescia e la stretta collaborazione di Gariwo.
GIUSTI ED EROI DA RICORDARE
«Chi salva una vita, salva il mondo intero», dice il Talmud. E lo salva pure «chi dà il proprio contributo contrapponendosi a ogni forma di totalitarismo, di genocidio e di violenza, anche a costo di perdere la propria, di vita», aggiunge Francesca Nodari, presidente della Fondazione Filosofi lungo l'Oglio che, dopo due anni di obbligato stop, torna a onorare la memoria e l'esempio dei Giusti. Un'iniziativa densa di appuntamenti per consacrare la X Giornata europea, nel Bresciano posticipata a lunedì e presentata ieri in Loggia.
Giusti, la Giornata crea un legame tra città e Bassa
Dal partigiano Astolfo Lunardi, fucilato il 6 febbraio del 1944 al poligono di Mompiano, al rabbino Giuseppe Laras, figlio della Shoah e figura chiave nella costruzione del dialogo ebraico-cristiano nel nostro Paese; dai premi Nobel per la pace Lech Walesa e Nadia Murad a Don Pino Puglisi, ucciso a Palermo dalla mafia per "silenziare" il suo costante impegno evangelico e sociale nel difficile quartiere di Brancaccio.
Walesa, Laras e Foa celebrati fra i Giusti
Tre date e tre luoghi per celebrare sul territorio bresciano la VII Giornata Europea dei Giusti, ricorrenza che non è più circoscritta alla Shoah, ma vuole ricordare coloro che in tutti i genocidi e totalitarismi del '900 e non solo si sono prodigati per difendere la dignità umana.
Anche Lech Walesa e Nadia Murad tra i Giusti celebrati nel Bresciano
Collocazione perfetta, i Giusti nella sala dei Giudici in Loggia. I Giusti sono i nemici della neutralità, chi rischiò la vita per salvare un ebreo condannato a morte dal nazifascismo ed ora, ha spiegato ieri Francesca Nodari, presidente dei Filosofi lungo l'Oglio, attrice di questo rilancio di una festa contro il male, per la settima volta, i Giusti contro tutti i genocidi, i totalitarismi. I Giusti vengono «piantati» in un parco ed ogni anno curati dalla memoria dei non neutrali.
Celebrazioni per la VII giornata europea dei Giusti
Il 25 febbraio e il 6 e 7 marzo a Brescia Barbariga e Orzinuovi le celebrazioni per la VII giornata europea dei Giusti. Nel novero dei “giusti” anche i premi nobel per la pace lech wałęsa e nadia murad in nome di quanti si sono prodigati per difendere la dignità umana contro genocidi e totalitarismi. Per l’occasione la presentazione della collana di mimesis «memoria del tempo» con la filosofa francesca nodari presidente della fondazione Filosofi lungo l’Oglio.
RICORDARE E ONORARE
«Il segreto dell'esistenza umana non sta solo nel vivere, ma in ciò per cui si vive»
F. Dostoevskij, I fratelli Karamazov
La Fondazione Filosofo lungo l’Oglio è lieta di aderire alle iniziative, promosse dal Museo della Stampa di Soncino, con il patrocinio del Comune di Soncino, di Orzinuovi e di Crema che si terranno dal 25 al 27 gennaio per celebrare la Giornata della Memoria.