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Il 6 marzo si è celebrata la IX Giornata Europea dei Giusti
Il 6 marzo si è celebrata la IX Giornata Europea dei Giusti, dedicata a quanti in tutti i genocidi e totalitarismi si sono prodigati per difendere la dignità umana, salvando vite e battendosi in favore dei diritti di uomini e donne nel rifiuto strenuo di piegarsi ai totalitarismi e alle discriminazioni tra esseri umani.
Memoria: Ridotte le celebrazioni. Posa della corona d'alloro domani in piazza Istria: la pandemia non permette altro
CREMA Domani alle 9,30 si terrà la cerimonia ufficiale della giornata della memoria, ricorrenza internazionale dedicata alle vittime dell'Olocausto. L'iniziativa è promossa dal Comune, per il quale interverrà il sindaco Stefania Bonaldi, e dal Comitato locale per la promozione dei princìpi della Costituzione italiana, rappresentato dal presidente Graziella Della Giovanna.
Ricordare è generare
Pubblichiamo uno stralcio tratto da «La Memoria di Dio» (Sesto San Giovanni, Mimesis, 2020, pagine 52, euro 5), riedizione del libro omonimo del 2012 — curato sempre da Francesca Nodari — voluta dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio, che dal 20 al 27 gennaio ha promosso on-line «La maratona della memoria».
Fare insieme Memoria con la Fondazione "Filosofi lungo l'Oglio"
In occasione della Giornata della Memoria si terrà una straordinaria "Maratona della Memoria", con una serie di interventi online promossi dalla Fondazione "Filosofi lungo l'Oglio" presieduta dalla filosofa Francesca Nodari.
Natoli e il ricordo che si fa resistenza
«La memoria di Giobbe»: pensieri fra sofferenza e responsabilità»
Nuovo appuntamento con la «Maratona della memoria», progetto curato dalla fondazione Filosofi lungo l'Oglio che pur «nell'eccezionalità del tempo pandemico segnato da solitudine e disorientamento e dall'impossibilità di tenere incontri in presenza» si sta concretizzando in una serie di incontri online che proseguiranno fino al 27 gennaio nel segno di autorevoli voci dagli archivi della stessa fondazione presieduta da Francesca Nodari, anche direttore scientifico dell'omonimo festival, che nel 2020 è riuscito a tagliare il traguardo al traguardo della 15 esima edizione.
Maratona della Memoria, viaggio online
La fondazione Filosofi lungo l'Oglio propone una nuova serie di appuntamenti da domani fino al 27 gennaio. Si parte con De Benedetti La chiusura sarà con Forti Nodari: «Mai come adesso íl monito è non dimenticare»
Le otto tappe della «Maratona della Memoria»
«La maratona della Memoria», da oggi a mercoledì prossimo, giornata che commemora le vittime dell'Olocausto, è promossa dalla Fondazione Filosofi lungo l'Oglio, presieduta da Francesca Nodari, direttrice scientifica dell'omonimo festival che si svolge, dal 2006, tra le province di Bergamo, Brescia e Cremona. Obiettivo degli incontri on line è indagare, dal punto di vista filosofico, storico, teologico e letterario, cosa sia stata la Shoah.
Shoah, una Maratonane fa memoria
Shoah, una Maratona ne fa memoria Una "Maratona della Memoria" online per non dimenticare la Shoah. È quanto propone, da oggi al 27 gennaio, la Fondazione "Filosofi lungo l'Oglio" presieduta da Francesca Nodari: un percorso per indagare da un punto di vista filosofico, storico, teologico e letterario cosa è stato l'Olocausto e offrire un momento di riflessione.
DAL 20 AL 27 GENNAIO PER NON DIMENTICARE LA SHOAH AL VIA “LA MARATONA DELLA MEMORIA” PROMOSSA DALLA FONDAZIONE FILOSOFI LUNGO L’OGLIO CON UNA SERIE DI INTERVENTI ONLINE SUL PROPRIO SITO E CANALE YOUTUBE
TRA LE VOCI AUTOREVOLI CHE ARRIVANO DAGLI ARCHIVI DELLA FONDAZIONE ANCHE QUELLE DEGLI SCOMPARSI PAOLO DE BENEDETTI, AMOS LUZZATTO E RAV GIUSEPPE LARAS CON LE LORO IMPORTANTI TESTIMONIANZE E POI DAVID BIDUSSA GABRIELE NISSIM SALVATORE NATOLI MASSIMO GIULIANI E SIMONA FORTI PER “FARE INSIEME MEMORIA”
Nel ricordo della Shoa
Nel pieno ritmo di questa quindicesima edizione parola chiave: «Essere umani», il festival Filosofi lungo l'Oglio stasera fa tappa all'auditorium San Fedele di Palazzolo sull'Oglio, dove protagonista nel ricordo della Shoah sarà Anna Foa, con una riflessione quanto mai attuale e che, sin dal titolo, «Da esseri umani a Stiicke (pezzi)», rimanda a quella distruzione dell'umano che si consumò tragicamente ín quell'unicum che fu proprio la Shoah.