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Augé: educare tutti, la vera condivisione
E' la congiunzione dell'identità e dell'alterità che dona sempre all'individuo la sua piena esistenza e che condiziona ciò che chiamerei la sua capacità di felicità» ammonisce Marc Augé, un autore che non ha certo bisogno di presentazioni.
Sterminio degli armeni. Si presenta un libro
Alle 20,30 alla Rocca di San Giorgio si presenta il libro di Omar Viganò e Valentina Vartui Karakhanian «La Santa Sede e lo sterminio degli Armeni nell'Impero Ottomano», col patrocinio della fondazione Filosofi lungo l'Oglio e del Comune.
Umanità senza tatto
Vi è un'intima sapienza nel gesto così umano del toccare. Il tatto è il senso che Aristotele definisce come il più potente dei cinque, quello che ci pone a diretto contatto con ciò che vogliamo conoscere. Ma il tatto è anche il senso che, per la sua esibita vocazione alla corporeità, la cultura occidentale ha pregiudizievolmente penalizzato nel corso dei secoli, in nome di un dualismo che ha enfatizzato la vista quale rappresentante sensoriale privilegiato dell'intelletto e della cognizione cosiddetta «superiore».
La “Felicità” dei filosofi sulle sponde dell'Oglio
Villagana, Brescia. La presentazione del libro “Felicità” è l’ultimo atto della 6° edizione di “Filosofi lungo l’Oglio”, lunedì 28 novembre alle ore 20.45 la filosofia invade le sale del suggestivo castello di Villagana, arroccato da secoli sulle sponde del fiume. (Via Castello 25 a Villagana, Brescia)
Tutti un po’ filosofi nel nome della felicità «Se è vera, non ce la toglie neppure il dolore»
Nel palazzo dei Martinengo a Villagana, con l’orecchio tirato all’Oglio sotto, con i suoi porti antichi e i passaggi notturni dei contrabbandieri e dei cambia patria, circondati da una idea di nebbia che si faceva concreta, a banchi, risalente dai fossi, davanti a un centinaio di persone venute dai paesi vicini e dalla città, la direttrice del «Festival dei filosofi lungo l’Oglio», Francesca Nodari, ha ricevuto un plauso grande e unanimemente condiviso.
Sergio Givone: «Da ragazzo volevo fare lo scrittore»
Il filosofo alla presentazione del libro-intervista di Francesca Nodari in cui si racconta. È l’autobiografia «di uno che non ha nessuna biografia» quella che Sergio Givone dichiara di aver consegnato a Francesca Nodari con il libro-intervista «Il bene di vivere», edito da Morcelliana, che è stato presentato ieri alla Libreria dell’Università Cattolica, in città, su iniziativa della Cooperativa cattolico-democratica di cultura. Givone è uno dei maggiori filosofi italiani, docente di estetica all’Università di Firenze. Nella storia di un pensatore, ha spiegato, le vicende quotidiane «non sono niente rispetto all’incontro con un libro. Volevo mostrare come abbia valore di verità e senso per ciascuno di noi il rapporto con la realtà sfuggente dèlla cultura».
SERGIO GIVONE A BRESCIA IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO-INTERVISTA: IL BENE DI VIVERE
L' Homo oeconomicus e il buon uso del mondo
Il prof Salvatore Natoli, docente di filosofia teoretica e di etica sociale nella facoltà di conomia all' Università di Milano e di Storia delle idee all' Università Vita-Salute San Raffaele di Milano è stato ospite del nostro auditorium a Ghedi dove ha tenuto una lezione sulle forme del fare e la responsabilità dell' agire nella nostra società.