“Filosofi lungo l’Oglio” è nato come festival dai contenuti pensanti, nomade seminatore di filosofie e dialettica lungo le ripe del fiume, dell’Oglio signore delle terre basse, è divenuto associazione e poi libro perché le parole non si perdano nelle nebbie. Dal 2006 si è andati navigando con la filosofia sulle acque dell’Oglio da festival in festival, da libro in libro che ne raccoglieva i pensieri che s’adagiavano nelle pagine, lievi come foglie d’autunno. E’ il IV autunno per il IV volume di Filosofi lungo l’Oglio, l’ultimo dal titolo “Felicità” si aggiunge alla collana, dopo Vizi e virtù 2008, Destino 2009, Corpo 2010.
In questi anni di nebbie culturali la Kermesse ha chiamato, edizione dopo edizione, pensatori di alto livello ad interrogarsi e a riflettere su temi e pensieri, parole e interrogativi che fanno vibrare le corde della dimensione esistenziale. Felicità ospita saggi e pensieri di Marc Augé, Roberta De Monticelli, Sergio Givone, Duccio Demetrio, Armando Massarenti, Massimo Donà, Bernhard Casper, Remo Bodei, Salvatore Natoli, Marco Vannini, Maria Rita Parsi, Adriano Fabris. Il volume, come il resto della collana, è curato da Francesca Nodari, direttore scientifico di Filosofi lungo l’Oglio. Laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Parma e si è specializzata in Filosofia e Linguaggi della Modernità presso l’Ateneo di Trento, ha seguito con passione ardente il festival, cuandone l’anima culturale.
La manifestazione, negli anni scorsi ospitata all'interno di Odissea, dal 2009 si è resa autonoma, promossa dalla nascita dell'Associazione culturale Filosofi lungo l'Oglio, per soddisfare le richieste crescenti di partecipazione e di ingresso nel Festival di nuovi Comuni ed Enti e di migliorare l'offerta puntando su una organizzazione più articolata rigorosa e specializzata. Francesca Nodari ha curato anche il volume di Salvatore Natoli “La fecondità delle virtù” che verrà presentato la sera di lunedì 28. Per l’occasione il Prof. Salvatore Natoli, padrino del Festival e cittadino onorario di Villachiara sarà l’ospite d’onore della serata a Villagana. Interverranno, inoltre, Ilario Bertoletti, direttore editoriale Morcelliana e La Scuola, l’editore Eugenio Massetti e il direttore scientifico del Festival, Francesca Nodari. Modererà l’incontro l’inviato speciale del Giornale di Brescia, Tonino Zana.
Cultura, filosofia, arte e teatro sono le ancore della salvezza di un’umanità in banca rotta economica, con un futuro da ripensare e una società da reimpostare, con rapporti rotti e obsoleti. Il pensiero porta a nuove piattaforme dove costruire nuovi rapporti umani e se la filosofia nei tempi dell’egemonia del denaro trascendeva nell’utopia, ora diviene corridoio per il futuro. Già si pensa alla prossima edizione e dopo le stagioni della vita, Geografia delle passioni, Vizi e virtù, Destino, Corpo, Felicità, arriva la stagione della Dignità, tema della settima edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio, che si terrà, come è tradizione, nei mesi di giugno e luglio 2012. Tema evocato da più parti nella nostra contemporaneità, trova la sua origine nell’esigenza enunciata da I. Kant come seconda formula dell’imperativo categorico: «Agisci in modo da trattare l’umanità, tanto nella tua persona come nella persona di ogni altro, sempre anche come un fine e mai unicamente come un mezzo». Questo imperativo stabilisce che ogni uomo, anzi ogni essere ragionevole, come fine in se stesso, possiede un valore intrinseco.