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Celebrazioni per la VII giornata europea dei Giusti
Il 25 febbraio e il 6 e 7 marzo a Brescia Barbariga e Orzinuovi le celebrazioni per la VII giornata europea dei Giusti. Nel novero dei “giusti” anche i premi nobel per la pace lech wałęsa e nadia murad in nome di quanti si sono prodigati per difendere la dignità umana contro genocidi e totalitarismi. Per l’occasione la presentazione della collana di mimesis «memoria del tempo» con la filosofa francesca nodari presidente della fondazione Filosofi lungo l’Oglio.
Non si ferma la voglia di filosofia. Grande successo per la XIII edizione del festival nomade "Filosofi lungo l'Oglio. Annunciato il tema della prossima edizione nella parola chiave "Generare"
Grande successo per la XIII edizione del festival Filosofi lungo l’Oglio diretto dalla filosofa Francesca Nodari e promosso dalla Fondazione Filosofi lungo L’Oglio. Circa 25.000 sono state le presenze complessive fra incontri ed eventi cornice nei ben 25 comuni coinvolti lungo il fiume Oglio nelle province di Brescia, Mantova e Cremona.
RICORDARE E ONORARE
«Il segreto dell'esistenza umana non sta solo nel vivere, ma in ciò per cui si vive»
F. Dostoevskij, I fratelli Karamazov
La Fondazione Filosofo lungo l’Oglio è lieta di aderire alle iniziative, promosse dal Museo della Stampa di Soncino, con il patrocinio del Comune di Soncino, di Orzinuovi e di Crema che si terranno dal 25 al 27 gennaio per celebrare la Giornata della Memoria.
I quartieri in scena per raccontarsi a tutta la città
Inizieranno con una grande tavola rotonda le «Giornate della partecipazione», due giornate quelle di oggi, venerdi 20 e domani, sabato 21 ottobre, organizzate dal Comune di Brescia in sinergia con tutti e 33 i Consigli di quartiere cittadini. Proprio i quartieri, la strada che hanno percorso e i loro progetti per il futuro saranno al centro della due giorni che mira a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della partecipazione ponendo l'attenzione sugli aspetti della vita quotidiana come pari opportunità, welfare, diritti civili e ambiente.
Brescia e il suo giardino dei giusti
Brescia avrà il suo Giardino dei Giusti. Domani, alle ore 11, in un'area del Parco Tarello, in città, si terrà la cerimonia di inaugurazione. L'iniziativa è promossa dall'associazione Filosofi lungo l'Oglio è in partnership con il Comitato per la Foresta dei Giusti-Gariwo, con il Comune di Brescia e in collaborazione con la Casa della Memoria. Nel Giardino verranno piantati, da domani per ogni anno a seguire, nuovi alberi, nella fattispecie pruni, per onorare gli uomini e le donne che hanno aiutato le vittime delle persecuzioni, difeso i diritti umani e la dignità delle persone ovunque fossero calpestati, lottato contro ogni forma di totalitarismo e genocidio, testimoniato a favore della verità contro i reiterati tentativi di negare i crimini perpetrati.
Il Giardino dei Giusti vuol essere un monumento universale di coraggio e di virtù civile che si ispira a quella famosa frase di Hannah Arendt che segna il limite morale e coinvolge la responsabilità della coscienza: «Si può sempre dire un sì o un no». La cerimonia è stata illustrata ieri mattina nella sala della Giunta di Palazzo Loggia, alla presenza degli assessori Mario Labolani e Andrea Arcai. «La memoria del bene - ha detto Francesca Nodari, direttore scientifico di Filosofi lungo l'Oglio - deve andare al di là dei conflitti tra memorie. Il concetto di giusto è universale e trasversale».
In altre parole, i giusti sono persone esemplari che, dovendo sottostare a condizioni di imperante ingiustizia ed operando in qualsiasi schieramento, si sono attivate in modo concreto, anche con rischio della vita, per contrastare un abuso o una violenza con l'intento di vanificarne, anche in parte, gli effetti. Oppure sono intervenuti a favore della verità storica contro i tentativi di giustificare o di occultare le tracce dei misfatti e le responsabilità dei carnefici. Il pensiero non va solo alle vittime dell'Olocausto, ma anche allo sterminio degli armeni, che ancor oggi è sottoposto a sordina.«Siamo onorati - ha continuato Francesca Nodari - di dare vita, proprio in occasione della prima edizione della Giornata Europea dei Giusti istituita lo scorso anno dal Parlamento di Strasburgo, a un Giardino dei Giusti di tutto il mondo nella nostra città».
Molto lusinghiero anche il commento di Anna Maria Samuelli Kuciukian, cofondatrice di Gariwo, che ha dichiarato: «Esprimo un apprezzamento per la vostra città che sa cogliere il valore di quelle figure che hanno saputo e sanno essere esempi morali per tutti noi e per le nuove generazioni. Costituiscono un patrimonio per tutta l'umanità e ci richiamano ai valori fondanti della cultura europea».Questi i nomi dei Giusti che domani verranno commemorati: Teresio Olivelli, partigiano cattolico e Medaglia d'oro della Resistenza; mons. Carlo Manziana, maestro di fede e di vita che denunciò l'incompatibilità della dottrina fascista con i valori del cristianesimo; il giurista ebreo polacco Raphael Lemkin, la filosofa olandese Hetty Hillesum; Jan Patocka, una delle figure più significative della Primavera di Praga; infine i valtrumpini Angelo Rizzini e Caterina Rizzini che misero a repentaglio le proprie vite per salvare Emma Viterbi e il figlio Paolo dall'inferno dei campi di sterminio nazisti. La cerimonia è aperta a tutti.
Donne Leader, il «poker» 2012
«Le donne devono essere presenti, ma anche visibili perchè le loro capacità siano riconosciute da tutti e perchè possano arrivare sempre più a ricoprire i ruoli che contano». Così Laura Cavagnini, portavoce dell'associazione Ewmd Brescia nel presentare le quattro vincitrici del premio «Donne Leader 2012» l’altra sera in San Barnaba: le imprenditrici Pia Donata Berlucchi e Manuela Bonetti e le filosofe Giulia Felappi, cui è andato il premio primavera, e Francesca Nodari. Donne che avranno il compito di stimolare con le loro storie altre donne, perché non cadano nel vittimismo, ma con tenacia siano protagoniste di un lento, ma profondo cambiamento.
Ecco le tre «donne leader» del 2012
Donne imprenditrici in prima linea per concretizzare il futuro della propria azienda. Donne che hanno portato a Brescia un valore aggiunto nel campo della cultura. Donne a cui Brescia guarda come una speranza per il futuro. Con queste motivazioni il «Premio donne leader», giunto alla quinta edizione organizzata dalla sezione bresciana dell'associazione European Women's Management Development (Ewmd), sarà assegnato quest'anno a Pia Donata Berlucchi, Manuela Bonetti, Francesca Nodari e Giulia Felappi, quest'ultima per la sezione «Premio Primavera». I nominativi vengono proposti ogni anno dalle socie Ewmd, ma possono essere proposti anche da associazioni, enti o singoli cittadini. La cerimonia di premiazione è in programma venerdì 23 alle 19 all'auditorium San Barnaba di corso Magenta.
F per filosofia, fiume, Festival
Brescia - Quello che si apre, fin dal primo approccio con la dottoressa Nodari, ideatrice e direttrice scientifica dell'apprezzataFrancesca Nodari rassegna "Filosofi lungo l'Oglio", è l'orizzonte della fattibilità. "Inventarsi un percorso a prevalente valenza intellettuale nel nostro territorio - racconta - ha significato in primo luogo sentirmi dare della sognatrice, se non propriamente dlla visionaria. Bene, mi dissi, io vado avanti". E sogno dopo sogno oggi è in cantiere l'ottava edizione di un Festival che ha ottenuto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica, un riconoscimento che non ha poi bisogno di molti commenti, per la rarità con cui è concesso. Per chi non avesse potuto seguire di persona il felice percorso del Festival (portato della mission dell'omonima associazione culturale) c'è il sito che dà conto, puntualmente, di presenze e contributi offerti anno dopo anno tradizionalmente nei mesi estivi. Ma siccome non basta mai "è in preparazione una sessione invernale - anticipa Nodari - occasione, nel volgere di pochi mesi, dell'ingresso nella nostra rete di nuovi comuni".
Un premio per quattro donne «modello»
Pia Donata Berlucchi,imprenditrice nel settore del vino, amministratore delegato dell'azienda di famiglia e prima donna in assoluto a sedere nel consiglio bresciano della Banca d'Italia, Francesca Nodari, filosofa e direttore scientifico del festival «Filosofi lungo l'Oglio»,kermesse culturale locale nota ormai a livello nazionale, e Manuela Bonetti, amministratore delegato di Frabo e vicepresidente del comitato piccola industria di Confindustria Cremona.
Francesca Nodari tra le vincitrici del Premio Donne Leader EWMD 2012
L'Associazione culturale Filosofi lungo l'Oglio è lieta di comunicare che Francesca Nodari, filosofa e Direttore scientifico del Festival Filosofi lungo l'Oglio è tra le vincitrici del Premio Donne Leader 2012 istituito e promosso dall'Associazione Internazionale EWMD. La cerimonia di proclamazione si terrà venerdì 23 novembre alle ore 19.00 presso l'Auditorium San Barnaba in corso Magenta 44/A a Brescia.
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