Quinto appuntamento con i «Filosofi lungo l'Oglio», il festival diretto da Francesca Nodari (giunto all'undicesima edizione) appena insignito con la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Motivo di orgoglio per la Fondazione. Stasera la rassegna fa scalo a Ludriano di Roccafranca, nel cuore della Bassa. A Villa Suardi, dove alle 21.15 (ingresso gratuito; in caso di pioggia l'incontro si terrà nella chiesa parrocchiale di piazza Vittoria) salirà in cattedra Armando Savignano, per la lectio magistralis «Il dono dell'ospitalità. L'esilio come patria».
ORDINARIO di Filosofia Morale all'Università degli studi di Trieste, Savignano è uno tra i maggiori interpreti contemporanei del pensiero spagnolo ed iberoamericano moderno e contemporaneo, alla cui conoscenza ha contribuito offrendo saggi e lavori monumentali. Il suo percorso di ricerca si occupa di Filosofia Morale e di Bioetica, con speciale riferimento alle questioni epistemologiche, allo statuto di questa disciplina e ad alcune tendenze quali la bioetica delle virtù, l'antropologia medica, i temi della comunicazione tra medico-malato e del consenso informato. Savignano è anche direttore della collana «Etica pratica» e della collana di «Ispanismo Filosofico», nonché condirettore della rivista di ispanismo filosofico «Rocinante»; fra i riconoscimenti ottenuti durante la sua carriera, è stato insignito del Premio Speciale per la saggistica italiana sulla Spagna nell'ambito del «Premio Acerbi» 2012. È autore di un'ampia produzione bibliografica.
Dopo l'appuntamento odierno il peregrinaggio culturale dei «Filosofi lungo l'Oglio» parola chiave di questa edizione: «gratuità» proseguirà a marcia spedita verso il prossimo approdo rivierasco: mercoledì a Villachiara arriverà Giancarlo Caselli, il cui intervento graviterà attorno al tema del terrorismo e delle mafie.