Nel corso degli anni, l'associazione ha portato sul territorio nomi di assoluto rilievo nazionale e internazionale nel campo del pensiero, stimolando riflessioni e approfondimenti tra i tantissimi seguaci. Una realtà che ha lo scopo di promuovere la cultura ed in particolare la conoscenza della filosofia accompagnata da altre discipline come: l'antropologia, la sociologia, la psicologia, la pedagogia, l'etnologia, la religione.
Lo scorso giovedì in Villa Badia si è registrato il tutto esaurito per la lezione tenuta dai due antropologi, Marino Niola e Elisabetta Moro, che all'interno del tema conduttore della rassegna che quest'anno è «Desiderare», hanno parlato dell'atto di «Baciarsi». Il bacio possiede significati politici e sociali, reazionari o rivoluzionari, inclusivi o esclusivi. Vi è anche la paura del bacio come simbolo dell'endiadi contatto-contagio costitutiva dell'ambiguità e al tempo stesso della necessità di quel corpo a corpo che è la base della soci abilità umana.
«Grazie mille ai relatori e dal sempre numerosissimo pubblico. Grazie infinite per la splendida accoglienza della ProLoco Leno ed alla lungimiranza della sua Presidente Tecla Rossini. Grazie anche alla Fondazione Dominato Leonense per averci ospitato in un così bella cornice e grazie anche all'amministrazione comunale» hanno detto dal Festival.