Sarà un momento emozionante sotto il titolo "Ripartire insieme" che suggellerà una sorta di patto fra le tre città impegnate in uno sforzo comune di rinascita, con al centro la grande cultura. La manifestazione, giunta alla XVI edizione, quest'anno è stata intitolata "Eros e Thànatos", ovvero "Amore e Morte", un binomio che è un classico del pensiero e insieme di stretta attualità. Amore e morte, infatti, sono i temi che hanno segnato il 2020 e parte del 2021: amore che si è tradotto in vicinanza e solidarietà nel contesto della pandemia; morte che ha colpito duramente proprio Bergamo e Brescia e le loro province che si apprestano ora, in un percorso comune, a rialzarsi in vista anche dell'appuntamento che le celebrerà come Capitali Italiane della Cultura nel 2023.
L'INCONTRO PIÙ ATTESO Il 12 luglio i sindaci di Bergamo e Brescia racconteranno come è possibile «Ripartire insieme» Il festival si aprirà il 10 giugno alle 21, a Treviglio, al cinema Anteo, con l'intervento di Umberto Curi, docente emerito dell'Università di Padova, sul tema "Fra lo spaventoso e il familiare: attualità del concetto freudiano di perturbante". Da segnalare, tra gli altri incontri, anche quello in programma il 22 giugno alle 21 al Parco del Viridarium, a Brescia, incentrato sul tema "Tra la solitudine di chi resta e il dopo", al quale interverranno Asher Colombo, ordinario di Sociologia all'Università di Bologna, e Brunetto Salvarani, teologo e saggista. Fra i relatori della rassegna, che si alterneranno fra giugno e luglio, compaiono figure di spicco: Silvia Vegetti Finzi, Massimo Cacciari, Enzo Bianchi, Maria Rita Parsi (sopra), Ilvo Diamanti, il cardinale Matteo Maria Zuppi (vincitore della IX del Premio Internazionale di Filosofia-Filosofi lungo l'Oglio), Umberto Galimberti, Eva Canta rella. Saranno, invece, presenti per la prima volta al festival Asher Colombo, Brunetto Salvarani, Ludwig Monti, Alberto Casadei, Telmo Pievani, Maurizio Bettini, Roberto Esposito.