Il Festival dei Filosofi lungo l’Oglio supera i confini fluviali e approda a Milano per inaugurare - dal 7 al 23 marzo - la prima edizione del Festival dell’Ascolto, diretto da Francesca Nodari e promosso dalla Fondazione bresciana che da dodici anni fa dialogare filosofi e pensatori con semplici spettatori, in collaborazione tra gli altri con la Caritas Diocesana di Brescia.
Diverse le tappe dell’area metropolitana Milanese; il festival darà voce a chi ha commesso reati gravi, a chi è vittima di soprusi o è caduto nelle trappole dello sfruttamento, a coloro che solitamente «non hanno la parola». Una serie di incontri in cui il tema delle «Disuguaglianze » sarà declinato nelle sue molteplici accezioni (programma su www.filosofilungologlio. it). «Sono emozionata nel tenere a battesimo questo nuovo festival - ha commentato la direttrice Francesca Nodari -. È l’affermazione del format del Festival dei Filosofi, già in cantiere per la prossima estate come avviene da oltre una decina d’anni e che affronterà in parte lo stesso tema delle disuguaglianze ». Un ciclo, quello milanese, propedeutico per l’edizione bresciana che «cerca di seminare cultura nelle sere d’estate - ricorda Nodari -, tra piazze, pievi e cascine, fedele all’idea di svincolare la filosofia dagli ambienti accademici per trasportarla in mezzo alla gente, così da renderla materia dinamica e fruibile».