edizioni (2)
Bernhard Casper
Sul senso del nostro corpo
Sala Conferenze Museo Santa Giulia - Brescia
Emmanuel Lévinas, Dall’esistenza all’esistente
Jean-Luc Nancy
Corpo in quanto scena
Castello di Padernello (Bs)
Jean-Luc Nancy, Indizi sul corpo
Rav Giuseppe Laras
La fisicità e l’ebraismo
Filanda di Soncino
Qoheleth 4, 9-11
Maria Rita Parsi
Il corpo delle donne
Palazzo Martinengo – Orzivecchi (Bs)
In caso di maltempo Sala Polifunzionale presso le Scuole Medie di Orzivecchi
Maria Rita Parsi, Fragile come un maschio
Adriano Fabris
Il corpo umano e le macchine: interazione e/o integrazione
Piazza Vittorio Emanuele – Orzinuovi (Bs)
In caso di maltempo Centro culturale Aldo Moro
Salvatore Natoli
Corporeità soggettività relazione
Azienda Le Vittorie – Villachiara (Bs)
Anche in caso di maltempo
apertura inaugurale con l'esibizione del Coro "Rocca San Giorgio" direttore: Maestro Bruno Provezza
Salvatore Natoli, La felicità
Massimo Giuliani
Il corpo nel pensiero ebraico contemporaneo
Cortile della Sinagoga – Ostiano (Cr)
In caso di maltempo Teatro Gonzaga
Tb. Yevamot 62B, Giobbe 5, 24
con la probabile partecipazione di Amos Luzzatto
Il corpo come espressione individuale
Talmud Babilonese, Sanhedrin 38a
ore 21.15
Massimo Donà
Corpo immortale?
Fondazione Morcelli Repossi
Via B. Varisco, n. 9 - Chiari (Bs)
Talvolta tiro in ballo il concetto di coscienza, perché sento di potermi quasi sempre identificare con la mia coscienza, sia di me stesso che del mondo.
Io vivo certamente nel mondo, nel mio corpo e col mio corpo. Ma che rapporti ho con il mio corpo? Con il mondo? Con me stesso?».
Edoardo Boncinelli, Mi ritorno in mente
Paolo Becchi
Corpo morto o quasi morto…
Villa Feltrinelli - Gerolanuova di Pompiano (Bs)
In caso di maltempo Auditorium Bcc Pompiano e Franciacorta
Hans Jonas, Morire dopo Harvard
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali e della Regione Lombardia prende il via la V edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio incentrata sul tema del corpo e in programma dal 12 giugno al 20 luglio 2010 – passando da cinque a nove incontri, sette nella Provincia di Brescia, due in quella di Cremona. Un progressivo radicamento nel territorio che lascia ben sperare per gli anni a venire e che ci permette di tagliare il traguardo del primo lustro di vita con importanti novità. Tra i Comuni ospitanti vi saranno: Brescia, Chiari (Fondazione Morcelli Repossi), Orzinuovi, Orzivecchi, Padernello (Borgo S.Giacomo), Pompiano, Villachiara, Ostiano e Soncino.
Senza dimenticare, tra gli enti patrocinanti, il Parco Oglio Nord e il Parco Oglio Sud. I relatori saranno, come nelle altre edizioni, di prim’ordine, con la partecipazione di due pensatori stranieri che conferiranno uno spirito internazionale alla manifestazione: Bernhard Casper, per la Scuola tedesca, Jean-Luc Nancy per la Scuola francese. Interverranno inoltre alcuni dei maggiori esponenti della cultura nazionale: da Salvatore Natoli ad Adriano Fabris, da Maria Rita Parsi a Rav Giuseppe Laras da Edoardo Boncinelli a Massimo Giuliani fino a Paolo Becchi. Probabile la partecipazione di Amos Luzzatto. Un carnet di studiosi che in nome del pluralismo del pensiero, delle competenze, delle provenienze – siano esse filosofiche, scientifiche, religiose – crediamo possa costituire un viatico fondamentale per incamminarsi – come il viandante lungimirante in cerca di risposte (e magari del Maestro) – nei meandri di ciò che, apparentemente, ci pare di conoscere – il nostro corpo – ma che, in realtà, resta per tanti aspetti un enigma.
Da prigione dell’anima a res extensa, da mera materia a elemento virtuale, da funzione-mezzo-automa a ciò che è impensabile sciolto dall’unità psicofisica che ci caratterizza, da immagine a icona, da corpo vìolato e abusato a corpo amato e fecondo, da corpo carne a corpo proprio o incarnato, da corpo finito a corpo salvato, da corpo isolato a corpo in relazione, da cadavere a corpo morto o quasi... Una costellazione di significati e di implicazioni – bibliche, etiche, teoretiche, bioetiche, scientifiche, sessuali, neurologiche – che non possono non scalfire il corpo del soggetto contemporaneo.
Di quale corpo si tratta? Qual è, davvero, il nostro corpo al di là di ciò che i media ci “impongono” e al di là delle credenze che nutriamo? Che significa abitare un corpo viverlo agirlo curarlo o, al contrario, misconoscerlo, maltrattarlo, delegittimarlo? Nel rapporto tra anima e corpo o, come oggi si usa dire, tra corpo e mente dove sta – se c’è – la giusta misura? Da queste domande occorre partire e, forse, non ci resta che seguire la figura ideale di quel viandante in cerca di risposte e mettersi sulla strada del filosofo che torna ad animare piazze, castelli, borghi con il dono più grande: la scossa di un pensiero che può illuminare il percorso delle nostre esistenze. Spesso incerte, perlopiù dis-orientate, ma sempre alla ricerca di una svolta.
Direttore Scientifico - Francesca Nodari
si è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Parma e si è specializzata in Filosofia e Linguaggi della Modernità presso l’Ateneo di Trento. Attualmente svolge Dottorato di ricerca in Filosofia tra Trieste e Friburgo sotto la guida del Prof. Bernhard Casper. Ha pubblicato il volume: Il male radicale tra Kant e Lévinas (Giuntina, Firenze 2008) e curato il libro-intervista a Salvatore Natoli: La mia filosofia. Forme del mondo e saggezza del vivere (ETS, Pisa 2007) quello ad Amos Luzzatto: A proposito di laicità. Dal punto di vista ebraico (Effatà Editrice, Cantalupa [To] 2008) e quello a Sergio Givone, in uscita, presso la Morcelliana. Ha, inoltre, curato il volume Bambini al rogo (Salani, Milano 2010) e dirige la collana dei Filosofi lungo l’Oglio edita dalla Compagnia della Stampa (Vizi e virtù, 2008; Destino 2009). Collabora con riviste («Humanitas», «Città & Dintorni») e testate giornalistiche. È presidente dell’Associazione culturale Filosofi lungo l’Oglio, socio della Cooperativa Cattolico Democratica di Cultura e socio fondatore del Gruppo Culturale Selichot