A riflettere sulla Sfida del dialogo-ebraico cristiano, alle ore 18, nella Chiesa S. Giorgio, ín via Gasparo da Salò a Brescia - saranno mons. Gianantonío Borgonovo - direttore della Veneranda biblioteca ambrosiana e della classe di studi sul Vicino Oriente nonché finissimo teologo, esegeta e arciprete del Duomo di Milano e Vittorio Robiati Bendaud - giovane studioso e membro del consiglio direttivo «dialoghi a due voci» e del consiglio direttivo dell'Amicizia ebraico-cristiana di Milano «Carlo Maria Martini» - che sostituirà, essendone l'assistente, Rav Giuseppe Laras impossibilitato a partecipare all'incontro per motivi di salute. «Per concludere: interrogare ancora, verrebbe da dire riprendendo le parole con le quali Levinas intitolò un Suo celebre saggio raccolto in Dio, la morte e il tempo. E crediamo - ha dichiarato il direttore scientifico dei Filosofi, Francesca Nodari - che il modo migliore per farlo sia duplice: da un lato tenere ben presente la distinzione tra memoria e ricordo, dall'altro, dare corso ad una massima dei Padri: "Non spetta a te portare a termine il lavoro, ma non sei nemmeno libero di sottrartene"».
Nuovo capitolo della IV edizione del Festival Fare memoria organizzato da Filosofi lungo l'Oglio.
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- autore: Redazione
- giornale: Bresciaoggi
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