La fiducia è un cemento fondante del vivere civile, ma la società liberista ha finito per esaltare soprattutto la «religione della fiducia di sé», trascurando quella dei rapporti interpersonali e sociali. Oggi la fiducia è pensata e concepita solo come riproduzione contrattuale del rapporto debitore-creditore. E invece dovrebbe essere qualcosa di più, di diverso, che ha attinenza con la gratuità dei valori morali, non economici.

In controtendenza rispetto alle dete dimagranti cui devono sottostare le iniziative culturali causa prosciugamento delle risorse, il Fe-stival diretto da Francesca Nodari, incrementa con coraggio (anche questa è fiducia) gli appuntamenti (da 17 dello scorso anno a 20) e mantiene il suo format identitario: affrontare argomenti importanti con nettezza rivelatoria, alla portata di tutti. «La filosofia si può dire tale quando si cala nella reale dell'esistenza — commenta la Nodari —. Bisogna tornare a sperare con forza, bisogna riflettere sull'etica della fiducia, che non ha nulla a che vedere con l'ipertrofia dei soggetti, e sulle conseguenze negative della sfiducia, che provocano solitudine e paure. Fiducia è quella parola che ciascuno vorrebbe sentir risuonare e che ci auguriamo possa divenire, non solo, come sostiene Niklas Luhmann, un meccanismo di riduzione della complessità sociale, ma un imperativo.

In breve, la parola d'ordine del nostro presente perché senza fiducia non c'è domani». Umberto Curi è il primo della lista eccellente dei conferenzieri chiamati a declinare la nozione di fiducia nelle sue sfumature e implicazioni. Seguiranno Roberto Mordacci, Francesco Miano, Sergio Givone, Chiara Saraceno, Michela Marzano, Massimo Cacciari, Franco La Cecla, Massimo Donà, Armando Savignano, Francesca Rigotti, Marc Augé, Adriano Fabris, Remo Bodei, Salvatore Natoli , Stefano Semplici e Bernhard Casper (per lui è previsto anche un intervento sulla pittura di Vincenzo Civerchio). Accanto ai Comuni già teatro delle precedenti edizioni (Brescia, Barbariga, Brandico, Corte Franca, Corzano, Chiari, Erbusco, Orzinuovi, Orzivecchi, Ostiano, Rovato, Palazzolo sull'Oglio, Soncino) si aggiunge Fiero. La kermesse, che anche quest'anno gode dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è stata presentata ieri mattina in Loggia alla presenza del sindaco Emilio Del Bono e di molti assessori delle amministrazioni locali coinvolte. Lorenzo «Jovanotti» Cherubini ha concesso l'utilizzo del brano «Mi fido di te» come soundtrack del trailer del Festival sui social network. Maggiori dettagli su date e luoghi sono reperibili su www.filosofilungologlio.it.