Secondo appuntamento per la rassegna di incontri «Fare Memoria. Perche?» di «Filosofi lungo l'Oglio». Stasera, alle 20.45, nella sala cosiliare del municipio di Castrezzato, (piazzale Risorgimento,1), Ugo Volli, ordinario di Semiotica del testo all'Università di Torino, tiene la conferenza «Mai più? Antisemitismo al di là dell'antisemitismo». Da tempo Ugo Volli invita a non sottovalutare le minaccie palpabili provenienti dal cosidetto antisemitismo di ritorno.
Per non dire poi dello spettro inquietante del negazionismo. Il fare memoria costituisce, pertanto, un dovere e insieme un'occasione per interrogarsi sull'identità dell'Europa, sulle ragioni che l'hanno portata alla distruzione di massa di un popolo, su certe connivenze, su certi silenzi.
Triestino di nascita, Volli (classe 1948) coordina anche il Centro interdipartimentale di ricerca sulla comunicazione (CIRCE). Dal 2006 al 2012 è stato presidente della sinagoga reform Lev Chadash.
Ha al suo attivo varie pubblicazioni scientifiche e una quindicina di libri. Ha lavorato a lungo nell'editoria libraria: caporedattore per la Bompiani e direttore di collana per Electa.