«Quando dico "ti amo" che cosa sto dicendo di preciso? E soprattutto, chi parla?» anticipa a proposito del suo intervento lo stesso Galimberti, presenza immancabile della rassegna diretta da Francesca Nodari. mio desiderio, la mia idealizzazione, la mia dipendenza, il mio eccesso, la mia follia? Non c'è parola più equivoca di "amore" e più intrecciata a tutte quelle altre parole che, per la logica, sono la sua negazione. Tutti, chi più chi meno, abbiamo fatto esperienza che l'amore si nutre di novità, mistero e pericolo e ha come suoi nemici il tempo, la quotidianità e la familiarità. Nasce dall'idealizzazione della persona amata di cui ci innamoriamo per un incantesimo della fantasia, ma poi il tempo, che gioca a favore della realtà, produce il disincanto e tramuta l'amore in un affetto privo di passione o nell'amarezza della disillusione. Oui Freud ci pone una domanda: "Quanta felicità barattiamo in cambio della sicurezza?...". Trai più importanti filosofi e psicoanalisti di formazione junghiana italiani, Galimberti - classe 1942, allievo di Emanuele Severino nell'arco del suo percorso ha fissato lo sguardo sui confini tra ragione e follia, indagando con metodo genealogico le nozioni di simbolo, corpo e anima, rendendo visibili le tracce del sacro che persistono nella nostra civiltà dominata dalla tecnica. Appuntamento alle 21, ingresso libero; in caso di pioggia l'incontro si terrà nella Chiesa di S. Maria Assunta.
Mercoledì, 17 Luglio 2024 19:08
Galimberti,una lezione sull'amore a Orzinuovi
Elia Zupelli - BresciaoggiSempre più nel vivo di questa diciannovesima edizione, il festiva! «Filosofi lungo l'Oglio» si appresta ad accogliere uno degli ospiti più attesi: stasera a Orzinuovi, in piazza Garibaldi, sarà infatti protagonista Umberto Galirnberti, che terrà una lectio intitolata «Desiderio d'amore».
Pubblicato in
Rassegna stampa
Etichettato sotto
Altro in questa categoria:
« Filosofi lungo Oglio a cascina Tolgo con Luciani
Passeggiata fiosofica con Franco Arminio »