Mercoledì sera il primo appuntamento con Massimo Recalcati che ha aperto le danze alla Cascina Le vittorie, casa della Fondazione.
«E' stato davvero emozionante ritrovarvi in così tanti per l'apertura del nostro Festival - hanno fatto sapere dalla cabina di regia - Un ringraziamento particolare va al professor Massimo Recalcati che ci ha guidato attraverso una sentita e partecipata lectio magistralis. Insieme ci siamo interrogati su cosa sia il desiderio in un'epoca in cui esso sembra conoscere la sua eclissi: la libertà di massa che abbiamo conquistato non sembra sostenere il desiderio. Qual è il destino del desiderio nel nostro tempo? Come possiamo restare solidali alla sua istanza? La risposta del professore è chiarissima: il desiderio è ciò che rende viva la vita. La vita salva, la vita benedetta è quella che può fare ciò che desidera. Al contrario, se questo desiderio non viene soddisfatto, la vita si restringe, annichilendosi, ammalandosi. Lo si capisce anche attraverso le parole di Giorgio Morandi: "Fatemi dipingere, altrimenti muoio".
Qual è la colpa? È non generare frutti, non giocarsi la partita dell'esistenza per paura, indietreggiando dalla propria vocazione. Questo, allora, l'interrogativo che ci viene consegnato: hai agito in conformità al tuo desiderio? Grazie ancora al professore per le sue riflessioni che sanno sempre calarsi tra le pieghe della nostra realtà, grazie a tutti i sostenitori, alla protezione civile, al comandante Giuseppe Paletti e tutte le guardie del Parco Oglio Nord, alla BCCBrescia nostro main sponsor, e a tutte le persone amiche del nostro Festival, ieri circa un migliaio, che hanno popolato la nostra meravigliosa Fondazione».
Ma quali sono gli appuntamenti orceani da non perdere? Il 26 giugno piazza Garibaldi accoglierà Maurizio Bettini con Pothos, desiderio incolmabile e creazione di immagini, il 6 luglio sarà la volta delle Passeggiate filosofiche a Barco con Duccio Demetrio con tema «Il desiderio autobiografico, esercizi e meditazioni di maieutica della memoria», partenza dal parcheggio del campo sportivo con meta Bosco di Barco. 17 luglio ultimo, ma non ultimo per importanza, l'immancabile appuntamento con Umberto Galimberti in piazza Garibaldi che parlerà del Desiderio d'amore.