Skip to main content
Mercoledì, 22 Maggio 2024 19:27

CON IL DESIDERIO IL PENSIERO SEMPRE PIÙ IN CAMMINO

Massimo Cacciari Massimo Cacciari

Desiderare è la parola chiave della 19a edizione del Festival Filosofi lungo l'Oglio. Un tema che ha molto a che fare con la nostra contemporaneità, in un'epoca segnata per molti aspetti dall'appiattimento socio-culturale ed in cui uomini, donne e soprattutto i più giovani faticano a guardare al futuro. È un desiderare «nonostante tutto», come ha sottolineato l'ideatrice e direttrice scientifica Francesca Nodari, presentando la manifestazione ieri nella sala Sant'Agostino del Broletto con il consigliere provinciale delegato Filippo Ferrari e numerosi sindaci dei Comuni aderenti. «Desiderare è quanto mai problematico, in un presente "liquido", in preda alle incertezze e alle paure anestetizzate da promesse di felicità che diventano presto illusioni o delusioni. Dobbiamo chiederci se il desiderare non rischi di tradursi in un diuturno appagamento di bisogni o di pseudo desideri alimentati da un consumismo senza posa e da una cultura dell'usa e getta che investe cose e persone».

Su tale nozione si interrogherà e proporrà le proprie riflessioni un panel di relatori e relatrici di prim'ordine, con un densissimo calendario che dal 5 giugno al 24 luglio sarà composto da 32 appuntamenti in 21 municipalità comprese tra le province di Brescia, Bergamo e Cremona. Tra i nomi di maggior richiamo (per il programma completo rimandiamo al sito filosofilungologlio.it) Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Umberto Curi, Umberto Galimberti, Salvatore Natoli, Maria Rita Parsi (madrina del Festival), Massimo Recalcati, Francesca Rigotti, Stefano Zamagni.

La rassegna ha anche un respiro internazionale, testimoniato dalla presenza di figure come lo studioso di ermeneutica ed esegesi biblica Haim Baharier; la filosofa e musicologa Danielle Cohen-Levinas, Catherine Chalier, autrice di libri sul rapporto tra pensiero ebraico e filosofia e David Le Breton, sociologo e antropologo culturale.

La kermesse allarga ulteriormente i propri confini con la partecipazione di quattro nuovi Comuni: Leno, Lonato, Ostiano, Verolavecchia. Nel territorio di quest'ultimo, avrà luogo il 28 giugno l'incontro con mons. Vincenzo Paglia, che indagherà i sentieri della pace, nella cornice di Villa Alghisi Montini, casa della famiglia di papa Paolo VI. Per oltre tre settimane, dunque, in varie location della provincia, si alterneranno lezioni magistrali, convegni, esperienze sensoriali, dibattiti in un inanellarsi di eventi capaci di attrarre un pubblico trasversale per età, provenienza geografica, formazione. «A riprova - ha rilevato Giovanni Benzoni, sindaco di Corzano e presidente dell'associazione Terre Basse - che c'è una fame di cultura che arriva proprio dalla comunità». Molti, anche, gli eventi collaterali, a cominciare dalle «Passeggiate filosofiche» con i reading di Franco Arminio e Duccio Demetrio, quest'anno in una doppia fascia oraria, mattutina e pomeridiana. Viene riproposto anche, in collaborazione con l'Accademia S. Giulia di Brescia, il contest artistico che premierà l'opera miglior interprete del tema del Festival.

A corollario del percorso si terrà, 1'11 luglio, il convegno volto a contrastare la violenza di genere «Desiderio malato». Gli appuntamenti sono accessibili sostanzialmente a titolo gratuito, ad eccezione di quattro che prevedono un contributo, e delle «Passeggiate filosofiche».

Le Video lezioni

Sul nostro canale youtube puoi trovare tutte le video lezioni del nostro Festival di Filosofia.