Premio Rosa Camuna alle eccellenze lombarde
Insigniti, tra gli altri, Fedele Confalonieri, Dolce&Gabbana, Giuseppe Marotta, Omar Pedrini, Umberto Bossi, Mahmood e don Antonio Mazzi
MILANO (gmc) - Mercoledì 29 maggio si celebra la "Festa della Lombardia" e in questa occasione vengono consegnati i "Premi Rosa Camuna". Si tratta della più alta onorificenza istituita dalla Regione attraverso la quale viene riconosciuto pubblicamente l'impegno, l'operosità, la creatività e l'ingegno di coloro che si sono particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia.
Premi Rosa Camuna
Due riconoscimenti sono decisi dal presidente della Giunta, attribuiti quest'anno a Fedele Confalonieri («milanese doc, manager di successo, cui la città ha affidato la Presidenza della Veneranda Fabbrica del Duomo») e Dolce&Gabbana - Domenico Dolce e Stefano Gabbana («impresa di eccellenza che celebra i suoi 40 anni ed è motivo di grandissimo orgoglio della nostra regione nel mondo»).
Il Consiglio regionale ha assegnato 5 premi Rosa Camuna e alcune menzioni speciali a fronte di 170 candidature pervenute. I premi assegnati dal Consiglio vanno a:
- Giuseppe Marotta, dirigente sportivo, nato a Varese, amministratore delegato dell'Inter e consigliere della Lega Nazionale Professionisti di serie A, da dieci anni nella Hall of Fame del calcio italiano;
- Giuseppe Romele, atleta paralimpico di Pisogne (BS) e campione mondiale di sci nordico, nel 2023 primo classificato ai mondiali di Ostersund in Svezia nella specialità sitting sia nella competizione di media che di lunga distanza;
- Omar Pedrini, cantautore e chitarrista bresciano, ex leader dei Timoria;
- Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) di Milano, che vanta oggi oltre 400mila potenziali donatori e ha saputo offrire negli ultimi 20 anni speranza e possibilità di guarigione ad oltre 4mila malati di leucemia, mielodisplasia e talassemia;
- Servizio Cani Guida dei Lions, nato nel 1959 per addestrare e consegnare gratuitamente cani guida alle persone cieche in tutta Italia e il cui centro di addestramento a Limbiate (MB) è modello e punto di riferimento in ambito internazionale.
Le menzioni speciali del Pirellone vanno a:
- Giovanni Para, presidente del Comitato inquilini "Cortili solidali" delle case popolari di via Palmanova, costituito nel 2012 per prestare assistenza ad anziani soli, disabili e persone fragili;
- "Locanda alla mano" di Milano, nata nel 2013 nel cuore del Parco Sempione per promuovere opportunità formative rivolte a giovani con sindrome di Down;
- Cooperativa sociale Martinengo, che opera nel quartiere Corvetto di Milano dal 1985 a sostegno di famiglie, anziani, minori e persone con disabilità;
- Salvatore Lentini, dirigente scolastico bergamasco promotore di nuovi modelli inclusivi di insegnamento e apprendimento e di diversi progetti educativi internazionali, premiato in Campidoglio;
- Fondazione Filosofi "Lungo l'Oglio", diretta da Francesca Nodari con sede a Villachiara (BS), promotrice e ambasciatrice della cultura locale;
- Camillo de Milato, generale in congedo dell'esercito residente a Bagnatica (BG), fondatore dell'Asilo Mariuccia e noto per il suo impegno culturale e sociale;
- Gabriella Scaduto, psicologa e psicoterapeuta milanese, presidente dell'Associazione ReDiPsi per i diritti umani;
- Claudio Fociani, maestro restauratore di Briosco (MB), artefice del restauro del Cenacolo vinciano, ha lavorato anche ai restauri della Certosa di Pavia, del Duomo di Monza, della Basilica milanese di Sant'Ambrogio e della Pinacoteca di Brera;
- "Il mondo di Leo", progetto varesino cross-mediale promosso da Emanuela Cavazzini ed Eleonora Vittoni in collaborazione con il professor Paolo Moderato per facilitare l'apprendimento nei bambini autistici.
In questa categoria premiati anche:
- Don Antonio Mazzi, per la Solidarietà sociale;
- Suor Anna Monia Alfieri, per la tutela del Diritto all'Istruzione;
- Silvano Colombo, per la Cultura;
- Cristian Fracassi, per l'Innovazione;
- Fiorenzo Tagliabue, per la Comunicazione;
- Daniela Cuzzolin Oberosler, per il Giornalismo;
- Marco Galbiati, per il Sostegno alla Cardiochirurgia;
- Domenico Geracitano, per l'Educazione e l'Impegno civico;
- Associazione Nazionale Bersaglieri Lombardia, per l'Impegno sociale;
- Paola Magoni, per Milano-Cortina 2026;
- Giancarlo Colombo, per il Lavoro.
Premi tematici del Presidente
Previsti, inoltre, i "Premi tematici Rosa Camuna del Presidente". Tra questi, i riconoscimenti a Umberto Bossi (Premio per le Riforme istituzionali: «Ha aperto la strada al processo di riforme costituzionali. Uomo politico di rilievo soprattutto per la nostra regione, sempre vicino alla gente»), Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood (per la Musica e l'Impegno sociale: «I suoi album hanno registrato milioni di copie vendute e innumerevoli riconoscimenti artistici. Non fa mancare il suo sostegno a progetti a favore di chi è in difficoltà»), e Ambra Angiolini (per lo Spettacolo e l'Impegno sociale: «Artista di grande umanità e sensibilità»).
Riconoscimenti speciali
Infine, vengono consegnati i riconoscimenti "sospesi", il Premio Rosa Camuna 2017 a Gigi Riva (alla memoria), originario di Leggiuno (Varese), e la Menzione 2023 alla Fondazione Genitori per l'Autismo Onlus, oltre a tre premi speciali per meriti sportivi alle squadre di calcio Atalanta (vincitrice dell'ultima Uefa Europa League), Como per la promozione in Serie A e Mantova per quella in Serie B.
Menzioni speciali
Le menzioni speciali vanno a:
- Don Antonio Mazzi, per la Solidarietà sociale;
- Suor Anna Monia Alfieri, per la tutela del Diritto all'Istruzione;
- Silvano Colombo, per la Cultura;
- Cristian Fracassi, per l'Innovazione;
- Fiorenzo Tagliabue, per la Comunicazione;
- Daniela Cuzzolin Oberosler, per il Giornalismo;
- Marco Galbiati, per il Sostegno alla Cardiochirurgia;
- Domenico Geracitano, per l'Educazione e l'Impegno civico;
- Associazione Nazionale Bersaglieri Lombardia, per l'Impegno sociale;
- Paola Magoni, per Milano-Cortina 2026;
- Giancarlo Colombo, per il Lavoro.