Psicanalista e saggista, classe 1959, Recalcati concentra la sua attività scientifica intorno ad alcune direttrici fondamentali: analisi della psicopatologia contemporanea e dei disturbi alimentari; studio dell'insegnamento di Jacques Lacan; riflessione sulla figura del padre nell'epoca ipermoderna; analisi del rapporto tra politica e disagio della civiltà contemporanea, tra psicoanalisi e creazione artistica. Attualmente, il suo interesse è orientato verso lo studio della relazione tra psicoanalisi e cristianesimo. «Il lavoro del lutto e la nostalgia sono due esempi di come possiamo restare vicini a ciò che abbiamo perduto senza però farci inghiottire dal dolore osserva lo stesso Recalcati focalizzando l'epicentro tematico dell'incontro odierno -. Mentre il nostro tempo esalta il futuro, il progetto, l'intraprendenza, il lutto e la nostalgia ci ricordano che lo sguardo rivolto all'indietro non è sempre segno di impotenza, ma può anche alimentare le risorse che servono per essere davvero capaci di non smettere mai di nascere».
Mercoledì, 21 Giugno 2023 17:01
Filosofi lungo l'Oglio «Lutto e nostalgia»
Elia Zupelli - Bresciaoggi«Cosa accade dentro di noi quando perdiamo chi abbiamo profondamente amato? Quale vuoto si spalanca? Quale lavoro ci attende per poter ritornare a vivere? E cosa avviene quando questo lavoro risulta impossibile e ci sentiamo persi insieme a chi abbiamo perduto?». Partendo da queste domande, Massimo Recalcati darà forma alla lectio intitolata «Lutto e nostalgia», in programma stasera in piazza Garibaldi a Orzinuovi nell'ambito della diciottesima edizione del festival Filosofi lungo l'Oglio (parola chiave: osare).
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