Il programma si apre stasera, nella splendidacornice di Villa Morando di Lograto dove Danielle Cohen-Lévinas, pensatrice, nuora del grande filosofo Emmanuel Lévinas, terrà una relazione dal titolo: «Pensare è osare».
Si proseguirà domani a Barbariga con Francesco Paolo Ciglia che, sul sagrato della chiesa di San Pietro, parleràde «L'azzardo dell'amore», sospeso fra la speranza del senso e la vertigine del non senso, dibattendo sullo spazio triangolare che risulta delimitato dai termini chiave: «amore», «relazione», «differenza».
Mercoledì, in piazza Garibaldi a Orzinuovi, protagonista della serata sarà lo psicoanalista Massimo Recalcati, con un intervento su «Lutto e nostalgia», due modelli di come possiamo restare vicini a ciò che abbiamo perduto senza però farci inghiottire dal dolore. Una lezione che, calata nei luoghi e tra le comunità di Brescia e Bergamo, che hanno pagato un prezzo altissimo in termini di vittime e di lutti nell'annus horribilis della pandemia, assume un senso particolarmente intenso.
Etica e azione correlate all'età che avanza saranno invece i temi dibattuti da monsignor Vincenzo Paglia nella sua dissertazione «Osare nellavecchiaia», in calendario giovedì a Collebeato.
Il quinto incontro, in chiusura del ciclo settimanale, avrà luogo a Caravaggio venerdì alle 21, nel chiostro di San Bernardino, e sarà incentrato sui «Profili di coraggio in politica». Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza politica nell'Università di Bologna, prendendo come riferimento alcune illustri figure politiche della storia, parlerà sia di quelle azioni che possono condurre non solo alla fine della carriera politica, ma anche alla perdita della vita, sia dei gesti coraggiosi, imprese al limite dell'eroismo, condotte con motivazioni che vanno molto oltre la continuazione e il successo della carriera.