Sarà "Osare" la parola chiave del Festival Filosofi Lungo l'Oglio 2023, giunto quest'anno alla maggiore età, festeggiando la XVIII edizione.
Nuova sede. Ma l'osare di quest'anno, per la Fondazione Festival Filosofi Lungo l'Oglio, si concretizzerà anche in una nuova sede. Sono infatti iniziati il 7 febbraio i lavori per realizzare un vero e proprio centro culturale nella Cascina Le Vittorie di Villachiara. La Cascina si trova in aperta campagna, al centro della pianura, tra Orzinuovi, Barco, e Villachiara.
Costruzione. È una delle più belle e storiche cascina della Bassa, una costruzione cinquecentesca dei Martinengo. Porta il nome di Vittore, il santo martire protettore dell'agricoltura e del conte Vittore, che alla fine del quattrocento fu l'artefice della grande bonifica della parte settentrionale dei suoi possedimenti.
Incontri. Da quando esiste la Fondazione il complesso è sempre stato sede di incontri dei Filosofi Lungo l'Oglio, dove studiosi illustri hanno affrontato tematiche importanti. Il silenzio, ed il buio della notte tutto intorno hanno sempre favorito la concentrazione nell'ascolto.
Centro culturale. Ma ora l'asticella si alza, la Fondazione osa ancora di più. E nell'edificio una volta stalla di animali e poi rimessa agricola verrà realizzata la nuova sede, un centro culturale per eventi, mostre, convegni. Verrà ricavata una sala grande, di duecento metri quadri, lunga cinquanta metri e alta sei. I lavori termineranno prima dell'estate, in tempo per la nuova edizione del Festival della Filosofia.
Eventi. "Il nuovo spazio permetterà di moltiplicare gli eventi organizzati in loco. È importante che ci sia un nuovo polo culturale al servizio del territorio sottolinea la presidente Francesca Nodari con la possibilità di operare 365 giorni all'anno con le realtà presenti sul territorio. È un sogno che si avvera. La cultura non è solo nei capoluoghi, è anche in provincia".
Il progetto di trasformazione. Il progetto di trasformazione degli ambienti della cascina si basa sul concetto di Retrofit cioè sul "dare un nuovo contenuto al contenitore" passando da una vecchia stalla ad un polo culturale, ed è stato curato dall'architetto Andrea Benedetti. Il costo dei lavori supererà i 300 mila Euro, di cui 120mila coperti dalla partecipazione ad un bando del PNRR. Ma la Fondazione spera anche sull'attenzione di sponsor e mecenati del territorio