Il tempo è ora: presentata la settimana scorsa in Broletto, la quattordicesima edizione del Festival «Filosofi lungo leitmotiv: «generare» entra ufficialmente nel vivo da stasera, con la prima tappa di un lungo peregrinaggio culturale che fino al 21luglio attraverserà la provincia secondo la consolidata formula itinerante che quest'anno prevede scali anche nelle province di Bergamo e Cremona, per un totale di 25 comuni coinvolti.
L'appuntamento (a ingresso libero) è fissato per le 21 di stasera all'auditorium San Fedele, in piazza Zamara, dove protagonista sarà Michela Marzano, che terrà una lectio magistralis che è intitolata «Generare amore».
Romana, classe 1970, dopo aver studiato alla Scuola Normale Superiore dì Pisa e aver conseguito îl dottorato di ricerca in Filosofia, Marzano è diventata ordinario all'Université Paris V (René Descartes). La sua ricerca si concentra soprattutto sullo statuto del corpo e sull'analisi della fragilità, della condizione umana nell'epoca contemporanea: in particolare ha approfondito il rapporto tra etica e sessualità e le forme del potere biopolitico nelle organizzazioni aziendali nonché îl posto che occupa al giorno d'oggi l'essere umano, in quanto essere carnale, punto di partenza delle sue riflessioni filosofiche.
Talvolta, non senza un velo d'amarezza e disillusione: «Nella nostra modernità, in cui tutto è flessibile, effimero e liquido", in cui nulla dura, i legami tra gli esseri umani sono sempre più fragili sostiene Sempre più individualisti, incapaci di uscire dalla nostra solitudine esistenziale, finiamo con il perdere completamente la fiducia negli altri...».
Eletta nel 2009 da «Le Nouvel Observateur» uno dei cinquanta nuovi pensatori più originali e fecondi del mondo, Marzano è autrice di numerosi saggi, articoli di filosofia morale e politica, oltre che di romanzi: l'ultimo, pubblicato quest'anno per Einaudi, s'intitola «Idda». Rotto il ghiaccio stasera, il Festival tornerà poi dopodomani nel segno della stessa Nodari, che interverrà al Cineteatro Astra di Calcio, in provincia di Bergamo: «Generare umanità. Per una responsabilità incarnata», il titolo della sua relazione.