«Ridicoli questi radical chic... I filosofi lungo l'Oglio» una delle frasi usate dalla Epis. «Nella relazione, che premia un libro intitolato "Straniero", vengono pesantemente attaccate alcune forze politiche che a dire della fondazione strumentalizzano la paura per esercitare il controllo sulle masse ha esordito il consigliere E' del tutto ovvio che questo linguaggio, reso pubblico mediante un comunicato stampa, sia lo stesso di tutte le sinistre che costantemente attaccano il partito che rappresento». L'idea si ricollega a quanto è stato dichiarato in merito alle motivazioni, espresse dalla giunta giudicatrice, che hanno portato alla premiazione dell'opera del filosofo veronese Umberto Curi, dove viene affrontato il tema dello straniero in chiave filosofi co-sociale. «La risposta della fondazione alla mia legittima critica è assolutamente fuori luogo e inopportuna, specie se consideriamo che la stessa presidente Francesca Nodari ha sostenuto Giorgio Gori in occasione delle scorse elezioni regionali lomb arde, candidandosi personalmente nelle liste del centrosinistra ha ribadito la Epis Mi sembra davvero ridicolo che conclamati simpatizzanti del Partito democratico vogliano poi negare la propria appartenenza politica una volta che si ergono sullo scranno della cultura, per poi stigmatizzare chi non la pensa come loro».
Federica Epis:
RIDICOLI QUESTI RAD1CAL CHIC I 'FILOSOFI LUNGO L'OGLIO" già candidati a sostegno del PD nelle scorse elezioni regionali ora si schierano APERTAMENTE CONTRO IL MINISTRO SALVINI. QUESTA NON E FILOSOFA, BENSÌ POLITICA E NON SI MERITANO PROPRIO LA FIDUCIA CHE FINO AD OGGI LA REGIONE HA GARANTITO. Titolo del libro che è stato premiato proprio oggi manco a farlo apposta "Straniero" Ed ecco come è stato presentato dalla nota fondazione Kulturale:
"[...] ciò che accade con LO STRANIER. Non vi è dubbio che sia PORTATORE DI UN DONO. E questo dono è il conferimento della nostra stessa identità. Tuttavia lo straniero è anche colui che porta con sé un' inquietante carica di minaccia. Ed é proprio questo aspetto che crea e alimenta LA PAURA FINO AD ESSERE STRUMENTALIZZATA DA ALCUNE FORZE POLITICHE. Le così dette politiche del rifiuto, tese a creare un vero e proprio MERCATO DELLA PAURA per esercitare un più tacile controllo sociale [...] mentre soffia forte il vento del populismo e delle disuguaglianze"
COME A DIRE, come al sconto che il problema non sono i eclandeslini ma la brutta e cattiva Lega che si nbella e li nspectisc e a casa perché vuole c rintronarci il cervello. MA-PER-PIA-CE-RE