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Ultima tappa di questa emozionante maratona del pensiero dell’edizione XVI - Eros e Thanatos - 2021.
Ultima tappa di questa emozionante maratona del pensiero dell’edizione XVI - Eros e Thanatos - 2021.
Quinta tappa di Rivivi il Festival - Eros e Thánatos - Massimiliano Valerii, Haim Baharier, Stefano Semplici
Siamo giunti alla quinta tappa della maratona del pensiero dell’edizione XVI - Eros e Thánatos - 2021.
GRANDE SUCCESSO PER LA XVI EDIZIONE DI “FILOSOFI LUNGO L’OGLIO” UN FESTIVAL DI RESISTENZA CHE NON SI È MAI FERMATO E HA REGISTRATO IL TUTTO ESAURITO IN OLTRE UN MESE DI PROGRAMMAZIONE.
LA PAROLA CHIAVE PER L’EDIZIONE 2022 SARÀ “DIRE IO” IL 25 NOVEMBRE 2021 A EVA CANTARELLA IL PREMIO INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA/FILOSOFI LUNGO L'OGLIO
Grande successo per la XVI edizione del festival Filosofi lungo l’Oglio, che si è svolto dal 10 giugno al 23 luglio e che ha proposto 25 stimolanti incontri itineranti lungo il fiume Oglio toccando le città di Brescia, Bergamo e Cremona e 20 comuni in provincia: Treviglio, Castegnato, Gardone Val Trompia, Caravaggio, Villachiara, Ghedi, Orzivecchi, Manerbio, Orzinuovi, Lograto, Trenzano, Chiari, Corte Franca, Roncadelle, Tavernole sul Mella, Passirano, Barbariga, Erbusco, Ospitaletto.
Un’edizione quella 2021 che ha testimoniato il bisogno di ripartenza culturale a oltre un anno dallo scoppio della pandemia.
IL 19 LUGLIO STEFANO SEMPLICI RIFLETTERÀ SULLE SCELTE TRAGICHE NELL’ETÀ PANDEMICA CON AL CENTRO LA VULNERABILITÀ QUALE CIFRA DELLA NOSTRA UMANITÀ E LA SOLIDARIETÀ COME DOVERE INDEROGABILE
IL 19 LUGLIO AL FESTIVAL FILOSOFI LUNGO L’OGLIO STEFANO SEMPLICI RIFLETTERÀ SULLE SCELTE TRAGICHE NELL’ETÀ PANDEMICA CON AL CENTRO LA VULNERABILITÀ QUALE CIFRA DELLA NOSTRA UMANITÀ E LA SOLIDARIETÀ COME DOVERE INDEROGABILE
Due rassegne portano in paese Umberto Galimberti, Franco Cardini e Stefano Semplici
ERBUSCO - Una vera e propria maratona della cultura dopo lo stop forzato della pandemia. Ieri, giovedì, la comunità erbuschese ha ospitato il primo di tre appuntamenti estivi nell'ambito della rassegna Rinascimento culturale.
«Lo stare insieme in una città affidabile»
Alla sedicesima lezione sulla fiducia, regia dei «Filosofi lungo l'Oglio», entriamo nella chiesa parrocchiale di Brandico, ospita don Giulio, saluta il sindaco Prensa, modera il direttore di Teletutto e vicedirettore del Giornale di Brescia, Nunzia Vallini, introduce con il taglio ricco di una coniugazione biografica sul relatore, il direttore del festival, Francesca Nodari, tocca al prof. Stefano Semplici discutere su «La città affidabile. Da Adam Smith a Papa Francesco», con sosta da Baumann, il teorico della società liquida che rischia di annegarci se non si consolida in una spiegazione vasta, come l'altra sera.
La fiducia tra perseveranza e tenerezza
«La perseveranza è dunque parte potenziale e speciale della fortezza e possiede un atto che è compreso nell’atto della forza (…)Questo atto poi consiste nell’essere saldi nel proposito di rimanere nella difficoltà fino a vincerla. E nel non volere cedere per il permanere e prolungarsi delle difficoltà ».
A. Magno, Il bene
Filosofi lungo l’Oglio Semplici: «I diritti umani generano e tutelano le diversità»
L’uguale dignità che la Dichiarazione universale dei diritti umani impone di riconoscere a tutti gli uomini è «generatrice di diversità» che sono fonti di ricchezza e sviluppo dell’umanità, ma che possono anche sollevare conflitti e questioni etiche complesse.
STEFANO SEMPLICI E BERNHARD CASPER PROTAGONISTI DI UN’ATTESA TRE GIORNI
Continua con un ritmo serrato e un’affluenza di pubblico in costante aumento, l’ottava edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio. Sabato 13 luglio, alle ore 21.15, nel Cortile della Pieve S. Maria Maggiore in via Castello a Erbusco (Bs); [in caso di pioggia presso la Chiesa S. Maria Assunta sita nella medesima via] interverrà Stefano Semplici – ordinario di Etica sociale all’Università Tor Vergata di Roma – con una lectio magistralis dal titolo: I diritti umani: baluardo della diversità morale o imperialismo morale?. A seguire, Bernhard Casper – professore emerito di Filosofia della religione all’Università Freiburg i. B. nonché vincitore della Prima Edizione del Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente con il volume Das Dialogische Denken. Franz Rosenzweig, Ferdinand Ebner und Martin Buber (Alber, Freiburg-München 1967; 2002); tr. it. Il pensiero dialogico. Franz Rosenzweig, Ferdinand Ebner e Martin Buber, Morcelliana, Brescia 2009 – terrà due conferenze: l’una ispirata al tema del Festival; l’altra, dedicata alla città di Travagliato che gli ha conferito la cittadinanza onoraria lo scorso 7 luglio 2012 e che sarà incentrata sulla disamina, dal punto di vista di una teologia monumentale, delle ripercussioni filosofiche della pittura di Vincenzo Civerchio. Il primo intervento del pensatore tedesco, in programma lunedì 15 luglio, alle ore 21.15, nella Biblioteca comunale C. Cantù, in corso S. Bonomelli 37 a Rovato (Bs); [in caso di pioggia presso il Teatro S. Carlo, in via Castello 32] ruoterà Sui diversi modi di interpretare e vivere la tolleranza; mentre il secondo, in calendario mercoledì 17 luglio, alla stessa ora, nella Chiesa SS. Pietro e Paolo, in via Marsala 1 a Travagliato (Bs) verterà Sulla “Salita al Calvario” di Civerchio con l’intento di esplicarne la sua portata per il patrimonio culturale e spirituale della città.
«È con grande onore – ha dichiarato il direttore scientifico del Festival, Francesca Nodari – che ci apprestiamo ad accogliere due figure eminenti della nostra contemporaneità: Stefano Semplici, recentemente confermato Presidente del Comitato Internazionale di Bioetica dell’Unesco e Bernhard Casper, uno dei maggiori filosofi della religione viventi. Possiamo senz’altro affermare che le relazioni dei due studiosi sono attraversate da un comune filo rosso: la problematizzazione del paradossale esistenziale dell’esserci-con-gli-altri, per un verso, a partire dalla prospettiva della condivisione di un’etica della differenza che non coincida con il relativismo di una reciproca incomunicabilità; per l’altro, guardando a una tolleranza fiduciosa, nella quale la condivisione di un futuro comune ci fa sperare insieme per l’avvenire. Infine l’atteso intervento del filosofo tedesco sulle opere pittoriche del Civerchio, di concerto con l’altissimo contributo scientifico offerto, crediamo possa rappresentare la concrezione stessa dell’essere-con-gli-altri e per-gli-altri, segno tangibile di un sentirsi parte di una comunità che lo ha onorato e alla quale, a sua volta, Egli intende rendere onore. Anche per questo ulteriore dono desideriamo esprimere a Bernhard Casper la nostra più profonda e riconoscente gratitudine, nella convinzione, come lui stesso scrive, che “l’intenzionalità dell’essere felice è determinata in tutto e per tutto da quella di un ringraziare”».
Stefano Semplici
I diritti umani: baluardo della
diversità o imperialismo morale?
ore 21:15 - Cortile della Pieve di S. Maria Maggiore, via Castello - Erbusco (Bs)
(in caso di pioggia presso Chiesa S. Maria Assunta sita nella medesima via)