Perchè «stare al mondo» è una sorta di emergenza morale, che implica un'identità geografica (il posto che occupiamo nell'esistenza) e un'identità etica (qual è il nostro orizzonte di valori? Esiste? Come lo possiamo conoscere?). Nell'ambito dell'ottava edizione del Festival Filosofi lungo l'Oglio questa sera (ore 21.15) nell'aia dell'Azienda Le Vittorie 11 a Villachiara Salvatore Natoli, peraltro cittadino onorario del paese della Bassa e patrono della kermesse, ritorna a gran richiesta con una lectio magistralis dal titolo: «Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te. Meditazione sulla Regola Aurea, sul bisogno di comunità, sulla concezione relazionale dell'intenzionalità umana». Natoli, che annovera tra i suoi maestri Emanuele Severino, Gustavo Bontadini e Italo Mancini, insegna attualmente Filosofia Teoretica all'Universita degli Studi Milano Bicocca.
Salvatore Natoli è filosofo del tempo presente» che scandaglia affetti, disagi, istanze, passioni della nostra civiltà indagando fra le pieghe del sociale e del politico, offrendo delle insolite «carte da viaggio» verso una maggiore consapevolezza di quel che siamo e del mondo in cui viviamo.
Informazioni aggiuntive
- autore: Nino Dolfo
- giornale: Corriere della Sera
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