Ne è nata la mostra fotografica «Il Cerchio di Sabbia»: 20 opere realizzate integralmente da pazienti e operatori, a formare un caleidoscopio di emozioni che, attraverso il canale artistico, si vestono di nuova vita e bellezza. La rassegna, che è stata inaugurata al Museo della Mille Miglia (viale della Bornata, l 23), dove è allestita fino al 4 ottobre (ingresso gratuito, dal martedì alla domenica, con orario 10-16), rappresenta il primo progetto attuato dal Fondo il Sasso nello Stagno della Fondazione Sipec con l'lrccs Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia ed è inserita negli eventi collaterali all'edizione «Essere umani» del Festival Filosofi lungo l'Oglio.
A fare gli onori di casa, è stata Maria Bussolati, membro del direttivo Museo della Mille Miglia, che ha sottolineato «l'apertura del museo alla rete di associazioni e al tessuto artistico, culturale e sociale della città». «Le città della cultura sono città della cura» ha commentato il vicesindaco e assessore alla Cultura, Laura Castelletti, con riferimento anche al riconoscimento di Brescia Capitale della Cultura. Per Irccs-Fatebenfratelli e Fondazione Sipec sono intervenuti lo psichiatra Giuseppe Rossi e il consigliere Alfredo Ghiroldi.
Il curatore Guido Uggeri, arteterapista, ha illustrato il cammino che gli ospiti dell'Istituto (sono 60 in tutto) hanno compiuto attraverso i laboratori artistici, la «mail art» in collaborazione con i giovani dell'Accademia di Brera e, soprattutto, grazie al loro vissuto e alla loro unica umanità. ll Dove. L'esposizione ha sede al Museo della Mille Miglia