Diretto da Francesca Nodari e promosso dalla Fondazione Filosofi lungo L’Oglio, il festival vuole far dialogare filosofi e pensatori con persone che hanno vissuto e stanno elaborando percorsi di vita molto dolorosi. A partire dal confronto, dall’incontro e dal dialogo nella sua accezione più alta, il festival darà voce a chi ha commesso reati gravi, a chi è vittima di soprusi o è caduto nelle trappole dello sfruttamento. All’inizio di ogni incontro ci sarà qualcuno chiamato a testimoniare il proprio disagio e da lì il relatore declinerà il tema prescelto per stimolare il dibattito. Il format riprende quello itinerante del Festival Filosofi lungo l’Oglio.
Mercoledì 14 marzo alle 20.45 l’appuntamento è al Centro Culturale Villa Marazzi di Cesano Boscone. L’incontro-confronto sarà incentrato sul tema più che mai attuale dell’abuso di genere maschile e della violenza contro le donne. Interverranno la psicoterapeuta Maria Rita Parsi, il magistrato Fabio Roia e la direttrice del Festival Francesca Nodari.
L’appuntamento successivo per il Festival dell’Ascolto sarà il 20 marzo alle 20.45 alla Casa dei Diritti di Milano, con la sociologa Chiara Saraceno che farà un intervento dal titolo “Disuguaglianze tra bambini. Fino a che punto possiamo accettarle?” Chiuderà il Festival il 23 marzo alle 20.45, nella suggestiva Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio di Gorgonzola, l’intervento dal Cardinale Francesco Coccopalmerio che sarà incentrato sulle “Riflessioni sul diritto. Ontologia delle periferie esistenziali di Papa Francesco”.
Il Festival dell’Ascolto è promosso dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio in collaborazione con il Centro Culturale Novecentonovantanove e con i Comuni di Milano, Cesano Boscone, San Donato e Gorgonzola, la Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani”, la Caritas Ambrosiana e la Caritas Diocesana di Brescia.