Visualizza articoli per tag: Anna Foa
L'incontro a Chiari con Anna Foa - DISTRUZIONE DELLA MATERNITÀ, ORRORE NELL'ORRORE
Si ragiona sulla Shoah di genere. Si indaga su una Shoah al femminile, diversamente dolorosa. Questione nella questione. Inquietudine. L'altra sera, non lontano ha tempestato, un temporale d'agosto nei giorni dopo la Merla. Se ti accade di arrivare presto al salone Marchettiano di Chiari, in attesa della prima volta del V Festival della Memoria, creato, gestito, appassionatamente interpretato dalla presidente dei Filosofi lungo l'Oglio, Francesca Nodari, non scommetteresti un sesterzio su qualche decina di persone, con la diligente assessora della Cultura, Laura Capitanio: vedrà, verranno in pochi, la sera è fredda, la Shoah è durissima..Eppure il dovere è immenso.
"LE DONNE E LA SHOAH": INSIEME PER NON DIMENTICARE
Relatrice della serata la professoressa de «La Sapienza» di Roma, Anna Foa, intervenuta dopo il saluto dell'assessore Laura Capitanio.
L’abominio di Ravensbrück - Una narrazione al femminile della Shoah
È possibile parlare di una narrativa al femminile della Shoah? È questa la domanda al centro della quinta edizione del Festival Fare memoria dal 3 febbraio all’8 marzo nella provincia di Brescia. Gli incontri si terranno a Chiari, Rovato, Orzinuovi e Flero. Tra i partecipanti vi saranno le sorelle Tatiana e Andra Bucci, sopravvissute ad Auschwitz. Durante il Festival Fare memoria si svolgerà anche la quarta edizione della Giornata europea dei giusti, e nel giardino di Orzinuovi verranno proclamati tre giusti: quest’anno sono state scelte tre donne. Pubblichiamo l’anticipazione di una delle relazioni che si tiene il 3 febbraio a Chiari.