L’Associazione culturale Filosofi lungo l’Oglio, che dallo scorso anno, ha inserito nelle sue attività annuali, una sezione invernale dedicata alla Shoah, denominata Fare memoria, incentrando l’edizione 2013 – posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con il Patrocino del MIBAC, dell’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Lombardia, della Consigliera di Parità Provinciale, della Provincia di Brescia, del Parco Oglio Nord nonché degli enti ospitanti – sul perché del fare memoria e ospitando i maggiori pensatori contemporanei a riflettere e a portare il loro contributo sul tema in questione, è lieta di annunciare che mercoledì 6 marzo 2013, alle ore 11, in un’area del Parco Tarello, in città, si terrà la cerimonia di inaugurazione del Giardino dei Giusti di Brescia.
L’iniziativa è in partnership con il Comitato per la Foresta dei Giusti-Gariwo, con il Comune di Brescia e in collaborazione con la Casa della Memoria. «Siamo onorati – ha dichiarato il direttore scientifico, Francesca Nodari –– di dare vita, proprio in occasione della Prima Edizione della Giornata Europea dei Giusti, a un giardino dei giusti di tutto il mondo nella nostra città. E ciò che ci rende ancor più soddisfatti è il fatto che questa proposta concreta di fare memoria del Bene, attraverso l’esempio di personalità che si sono distinte contrapponendosi ad ogni forma di persecuzione e negazione della dignità umana, mettendo capo a forme di resistenza diverse, a seconda della “scena del male” in cui ciascuna si è trovata a dover far fronte, sia il frutto di una collaborazione feconda con Gabriele Nissim, presidente di Gariwo e la sua intera equipe di collaboratori, cui si deve il grande merito di aver proposto e ottenuto l’istituzione della Giornata Europea dei Giusti, che è stata approvata, come è noto, dal Parlamento di Strasburgo, il 10 maggio 2012, con la dichiarazione scritta n. 3/2012 recante 388 firme. Riteniamo, inoltre, sia importante – sottolinea Francesca Nodari – rimarcare la peculiarità che caratterizza il Giardino dei Giusti di Brescia: non solo onorare la memoria di chi si è battuto per la libertà e si è opposto ad ogni forma di totalitarismo, di genocidio e di persecuzione mettendo a rischio o perdendo la propria vita; ma insieme ricordare quelle figure della storia del pensiero che hanno contribuito con le loro idee, con le loro opere, con la loro testimonianza a contrastare la sempre possibile tentazione idolatrica che cova in tutti coloro che opprimono e ledono la dignità umana, in una diuturna usurpazione del posto al sole di Altri».
Molto positivo il commento di Anna Maria Samuelli Kuciukian – cofondatrice di Gariwo – che ha dichiarato: «Come responsabile della sezione didattica di Gariwo, la foresta dei Giusti, esprimo un apprezzamento particolare per questa iniziativa della città di Brescia proposta dalla professoressa Nodari e raccolta in modo concorde dalle istituzioni. L’inaugurazione del Giardino dei Giusti nella giornata del 6 marzo, che coincide con il primo anniversario della Giornata Europea in memoria dei Giusti, dimostra che la vostra città e la società civile hanno saputo cogliere il valore di quelle figure che al tempo del male, agendo in modo autonomo e responsabile, hanno saputo e sanno essere esempi morali per tutti noi e per le nuove generazioni. Costituiscono un patrimonio per tutta l’umanità e ci richiamano ai valori fondanti della cultura europea».
Venerdì, 08 Marzo 2013 21:13