L’8 e il 9 ottobre Roberta De Monticelli e Massimiliano Valerii ospiti del Festival “Filosofi Lungo l’Oglio”, chiamati a una riflessione quanto mai attuale sulla società contemporanea a partire dal libero arbitrio fino all’analisi del naufragio delle grandi narrazioni post-ideologiche.
Giovedì 8 ottobre a parlare a Orzinuovi (Bs), sarà la filosofa Roberta De Monticelli, che ha contribuito a far conoscere in Italia il pensiero di Jeanne Hersch. Nell’incontro dal titolo: “Chi ben comincia….” Sulla facoltà di iniziare affronterà temi legati all’etica e al libero arbitrio. L'uomo è la cosa più nuova che esiste in natura. Per la sua unicità, per la sua profondità, per la sua capacità di scegliere, di decidere, di agire, di creare e di iniziare gesti e mondi nuovi. L'avventura umana comincia, nella Bibbia, proprio con un gesto di disobbedienza. La novità di ognuno ci guida alla scoperta di questa verità antica e rivoluzionaria, intimamente legata a una delle questioni filosofiche capitali e attualissima: quella del libero arbitrio come assunzione di responsabilità morale e politica delle proprie scelte. Al centro della riflessione è la nostra vita. È proprio grazie alle nostre decisioni che definiamo la nostra unicità. Siamo noi stessi, in ogni istante, a costruire la nostra identità, la nostra persona. Quello che viene prospettato è un illuminismo nuovo, capace di aprire la ragione alla sensibilità, l’etica alla conoscenza, il pensiero più rigoroso alla ricchezza e al respiro della vita.
Roberta De Monticelli ha insegnato Filosofia moderna e contemporanea all’Università di Ginevra dal 1989 al 2003. Attualmente insegna Filosofia della persona all’Università Vita-Salute San Raffaele a Milano. Dal 2009 è Direttore di PERSONA (Research Centre in Phenomenology and Sciences of the Person); dal 2012 è membro del Comitato Editoriale della serie fenomenologica Etica e filosofia della persona e membro del Comitato Editoriale di Fenomenologia e società. Con i suoi studi ha contribuito a una reinterpretazione della tradizione fenomenologica e ha sviluppato una teoria dell’identità e della persona che si misura con le filosofie della mente e con le neuroscienze. Più di recente ha formulato un’etica civile per il tempo presente. Tra le sue ultime opere: Il dono dei vincoli. Per leggere Husserl, Garzanti 2018; Roberta De Monticelli racconta Agostino, Tommaso e la filosofia medievale, La Repubblica-GEDI Gruppo Editoriale S.P.A. 2019.
Venerdì 9 ottobre, interverrà a Urago d'Oglio (Bs) Massimiliano Valerii, direttore generale del Censis e curatore dell’annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, pubblicato dal 1967 e considerato uno dei più qualificati e completi strumenti di interpretazione della realtà socio-economica italiana. Tanto da far emergere la definizione di “società del rancore”, diventata una chiave di lettura ripresa dai mezzi d’informazione e penetrata nel dibattito politico. L’incontro partirà dal suo fortunato saggio: La notte di un’epoca (Ponte alle Grazie, 2019).
La lunga e profonda crisi ci ha lasciato una pesante eredità. Si è rotto il tacito patto che aveva guidato lo sviluppo per oltre mezzo secolo. L'ascensore sociale si è inceppato: scende, ma non sale. Massimiliano Valerii, ricostruisce in modo originale questo scenario facendo parlare i dati. E racconta la frammentazione dell'immaginario collettivo e i nuovi miti d'oggi, aleatori e fragili. Perché abbiamo vissuto anche il naufragio delle grandi narrazioni post-ideologiche egemoni negli ultimi trent'anni, entro le quali avevamo costruito la nostra identità e radicato il nostro benessere: l'idea di una nuova patria in una europa unita senza più frontiere, i benefici per tutti portati dalla globalizzazione, il potere taumaturgico della rivoluzione digitale come leva universale per diffondere conoscenza e democrazia ai quattro angoli del pianeta. La società del rancore che si è risvegliata l'indomani, con questi sogni andati in pezzi, spaesata, inquieta e impaurita, imprigionata nel limbo della crescita da «zero virgola», si è immersa in una nuova antropologia dell'insicurezza. Ora ci sporgiamo sulla frattura della storia. Come affrontare il futuro? Come rimettere in moto i desideri e la speranza? La filosofia può accompagnarci per mano nel travaglio del salto d'epoca. Per non accontentarci del cattivo presente. Per scansare il frutto avvelenato del rancore e non cadere nella trappola della nostalgia. Di Massimiliano Valerii a novembre uscirà, sempre per Ponte delle Grazie, Il contagio del desiderio.
Il Festival Filosofi lungo l’Oglio, diretto dalla filosofa Francesca Nodari, è stato insignito anche quest’anno, dopo sei anni consecutivi, della prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica ed è l’unico Festival di Filosofia ad aver ricevuto per tre bienni consecutivo il marchio europeo Effe Label 2019-2020, progetto sostenuto dalla Commissione Europea e realizzato da EFA, Associazione dei Festival Europei per premiare l’impegno artistico e la capacità di coinvolgere le comunità locali che guardano all’Europa.
Il Festival – promosso dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio – è un soggetto di rilevanza regionale della Regione Lombardia; si avvale dell’Adesione del Prefetto di Brescia e ha ottenuto il Patrocinio delle Province di Brescia e di Bergamo e di tutti gli enti coinvolti. Sponsor: BCC Credito Cooperativo, IME, Consorzio Franciacorta, Fondazione Cogeme.
Si ricorda che è necessario iscriversi a ciascun evento del festval attenendosi scrupolosamente alle indicazioni riportate sul sito www.filosofilungologlio.it oppure contattando il numero 3287059145. Per ulteriori informazioni si prega di scrivere al seguente indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L’ingresso degli incontri è libero fino ad esaurimento posti, secondo le normative anti-Covid e nel rispetto delle regole di distanziamento sociale. Laddove l’evento si terrà all’interno, sarà data al pubblico la possibilità – previa iscrizione online – di partecipare alla conferenza sia in presenza sia in una location attigua in videoconferenza. Si confida nel comportamento responsabile del pubblico invitando, nel caso di impossibilità a prender parte all’evento, a disdire la propria prenotazione consentendo la partecipazione di chi si trova in lista d’attesa. Per chi non potesse raggiungere fisicamente il luogo indicato, sarà possibile seguire il festival direttamente dal sito ufficiale www.filosofilungologlio.it in streaming.