Il progetto rappresenta una declinazione espressiva del Festival, un affondo interpretativo rispetto al rapporto tra l’artista e il fruitore, tra arte e vita. La proposta della Collezione Paolo VI intende valorizzare l’aspetto “relazionale” del luogo museo, rappresentato dalla possibilità di “fare esperienza” dell’arte. Mente, cuore e corpo del fruitore si mettono in gioco di fronte, in parte, dietro, dentro all’opera, attivando riflessioni che valicano i confini interpretativi dell’oggetto. Numerosi gli artisti coinvolti tra cui Daniela Novello, Albano Morandi, Armida Gandini, Corrado Saija, Giorgio Presti, Ettore Frani, Marta Cristini, Stefano Crespi.
Filo conduttore «L’autentico rapporto con l’opera d’arte che consiste nel mettersi in silenzio, raccogliersi, entrare, guardare con sensi desti e anima aperta, spiare, rivivere. Allora si dischiude il mondo dell’opera d’arte». Il fruitore dell’arte non è più meramente spettatore. Fare esperienza dell’arte significa allora contribuire al suo “venire al mondo”, completandone il “senso”. Il “vedere con” ribalta la tradizionale gerarchia estetica, attribuendo al riguardante un ruolo di primo piano, che “con-divide” con l’artista il dinamismo creativo dell’opera e, al tempo stesso, mette in comunicazione arte e vita.
Il festival Festival Filosofi lungo l’Oglio, che ha ricevuto, per il terzo anno consecutivo, la medaglia del Presidente della Repubblica per il rilevante interesse culturale della manifestazione, è promosso dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio, ha il Patrocinio del MiBACT con l’adesione del Prefetto di Brescia, con il Patrocinio della Provincia di Brescia, è un soggetto di rilevanza regionale della Regione Lombardia, con il Patrocinio della Consigliera di Parità della Provincia di Brescia, con il patrocinio dei Comuni di Chiari, San Paolo, Asola, Soncino, Passirano, Gardone Val Trompia, Sabbio Chiese, Villa Carcina, Montichiari, Maclodio, Tavernole sul Mella, Lograto, Ludriano di Roccafranca, Barbariga, Cologne, Calvisano, Orzivecchi, Coccaglio, Orzinuovi, Rovato, Villachiara, Desenzano del Garda, Erbusco, Bornato, Palazzolo sull’Oglio, e degli enti ospitanti.
La Giuria internazionale dell’EFFE - Europe for Festivals, Festivals for Europe Label ha insignito il Festival per il quarto anno consecutivo di EFFE Label 2017/2018, un riconoscimento volto a rappresentare 31 paesi europei attraverso i festival che si distinguono per l’alta qualità artistica e per il significativo impatto a livello locale, nazionale e internazionale.