Il progetto – nato come una scommessa e con l’intento di restituire al pensiero uno dei suoi compiti precipui: la divulgazione, che è condivisione, scambio, dialettica – ha preso man mano corpo e forma trovando la conferma migliore nell’alto indice di gradimento del suo pubblico sensibile e appassionato.
Il Festival, che si svolge tradizionalmente nei mesi di giugno e luglio, con una durata di oltre quaranta giorni, rinviene nel suo farsi itinerante, seguendo idealmente il percorso del Fiume Oglio, una delle sue peculiarità. Cuore del Festival sono le lezioni magistrali che trattano temi attinenti la filosofia e che si svolgono in piazze, chiese, palazzi, sinagoghe, dimore storiche offrendo al pubblico la possibilità di unire la passione per il pensiero alla scoperta di luoghi depositari di storia, arte e cultura. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.
Nel corso di questi anni il Festival ha visto la partecipazione di figure eminenti del pensiero italiano e internazionale: da Jean-Luc Nancy, Marc Augé, Bernhard Casper a Salvatore Natoli, Sergio Givone, Rav Giuseppe Laras, Edoardo Boncinelli.
A vegliare sul rigore scientifico del Festival, v’è un Comitato d’Onore composto dai Professori: Bernhard Casper, Salvatore Natoli, Adriano Fabris, Aldo Magris, Maria Rita Parsi, Amos Luzzatto, Ilario Bertoletti e Francesca Nodari, che è direttore scientifico della Kermesse.
Dal 2008 ha preso il via la collana «Filosofi lungo l’Oglio», che raccoglie gli interventi dei relatori succeduti in ciascuna edizione, mentre dal 2011 è nata una seconda collana: «Granelli», che restituisce in singoli instant-books lezioni scelte dei Maestri. Dal gennaio 2012, l’Associazione culturale Filosofi lungo l’Oglio ha promosso la I edizione della rassegna: Fare memoria. Che cosa è stato?, un ciclo di incontri sulla Shoà che è destinato a divenire un appuntamento fisso nel calendario annuale delle attività. Nel corso dell’iniziativa è stata inaugurata una terza collana, che prende il nome dal ciclo. Tutti i volumi sono editi dalla Compagnia della Stampa, Massetti-Rodella, Roccafranca (Bs).