O, per meglio dire delle ipotesi: partendo dalle accezioni quotidiane descritte attraverso semplici sensazioni, per approdare a più complesse indagini esistenziali e amletiche dicotomie tipo:" E' felice chi è fortunato o è fortunato chi è felice?". Succo di pensiero pigiatoda nomi autorevoli quali Marc Augè, Roberta De Monticelli o Bernhard Casper, alcune tra le firme protagoniste della raccolta saggistica "Felicità" (curata da Francesca Nodari, per la collana "Filosofi lungo l'Oglio") che sarà presentata al pubblico proprio lunedì sera. E non da sola, dato che nel plot dell'incontro troverà spazio anche una seconda presentazione: quella relativa al testo "La fecondità delle virtù", quinto numero della collana "Granelli" che porta invece il prezioso autografo accademico di Salvatore Natoli. Lo stesso filosofo, tra l'altro, interverrà direttamente durante la serata, sfilando in un dibattito allargato nel quale diranno la propria anche il direttore editoriale Morcelliana e LaScuola Ilario Bertoletti,l'editore Eugenio Massetti e Francesca Nodari, direttore scientifico del festival nonchè curatrice anche di questo secondo volume.
"L'intenzione, come sempre - ha detto proprio la Nodari, anticipando al contempo "La Dignità" quale tema della prossima edizione - è di poter rendere fruibile la filosofia in modo trasversale, mantenendo vivo il legame con la nostra terra". Già, perchè i 15 comuni coinvolti nella rassegna ( "un record", ha sottolineato l'assessore Andrea Arcai) s'intersecano al crocevia tra bellezza rurale, pensiero colto e simbologia del fiume: per un mix singolare, dai riscontri popolari in ascesa costante.