«È sorprendente – ha dichiarato il direttore scientifico del Festival, Francesca Nodari – l’atmosfera di attesa che anima, tappa dopo tappa, questo Simposio di Pensiero e di Parole. Un entusiasmo quasi palpabile che emerge dai volti attenti degli spettatori, dalle domande che animano il dibattito tradendo quel bisogno di senso che spinge ciascuno ad accorrere da ogni dove per fare cerchio attorno al Maestro. La lectio di Salvatore Natoli, insignito della cittadinanza onoraria di Villachiara nel 2009, costituisce uno degli appuntamenti clou della nostra manifestazione. Ogni anno tra la terra e il cielo, nell’aia di una cascina pullulante di gente in cerca di risposte, si rinnova questa felice consuetudine tra il Filosofo e il pubblico in un clima di intimità, di ideale appartenenza a una comunità di persone pensanti, che conferma quanto già sosteneva Platone: facendo filosofia si diventa amici. Di più, riprendendo le parole di Natoli, “la filosofia fa diventare concittadini gli estranei”».
CHI È SALVATORE NATOLI
Conosciuto come il filosofo dello stare al mondo, Salvatore Natoli si è laureato presso l’Università Cattolica di Milano, in Storia della Filosofia. Già docente di Logica presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Venezia e di Filosofia della Politica presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Milano, Natoli insegna, attualmente, Filosofia Teoretica all’Università degli Studi Milano Bicocca. Natoli, che annovera tra i suoi maestri Emanuele Severino, Gustavo Bontadini e Italo Mancini, si distingue nel panorama filosofico italiano e internazionale, per la sua indagine incessante sullo stare al mondo, in serrato dibattito e confronto con il Cristianesimo, approdando ad una nozione di etica del tutto singolare e radicata nell’ontologia, prima che nella deontologia. I suoi libri sono diventati dei classici.
Tra le sue opere ricordiamo: Soggetto e fondamento. Studi su Aristotele e Cartesio, Antenore, Padova 1979; Ermeneutica e genealogia. Filosofia e metodo in Nietzsche, Heidegger, Foucault, Feltrinelli, Milano 1981; L’esperienza del dolore. Le forme del patire nella cultura occidentale, Feltrinelli, Milano 1986; Giovanni Gentile filosofo europeo, Bollati Boringhieri, Torino 1989; Vita buona, vita felice. Scritti di etica e politica, Feltrinelli, Milano 1990; Teatro filosofico. Gli scenari del sapere tra linguaggio e storia, Feltrinelli, Milano 1991; La felicità. Saggio di teoria degli affetti, Feltrinelli, Milano 1994; I nuovi pagani. Neopaganesimo: una nuova etica per forzare le inerzie del tempo, Il Saggiatore, Milano 1995; Dizionario dei vizi e delle virtù, Feltrinelli, Milano 1996; Soggetto e fondamento. Il sapere dell’origine e la scientificità della filosofia, Mondadori, Milano 1996; La politica e il dolore, (con L. Verga), Edizioni Lavoro, Roma 1996; Dialogo su Leopardi. Natura, poesia e filosofia, (con A. Prete), Mondadori, Milano 1996; La politica e la virtù, Edizioni Lavoro, Roma 1999; Dio e il divino. Confronto con il cristianesimo, Morcelliana, Brescia 1999. Progresso e catastrofe. Dinamiche della modernità, Marinotti, Milano 1999; La felicità di questa vita. Esperienza del mondo e stagioni dell’esistenza, Mondadori, Milano 2000. Stare al mondo. Escursione nel tempo presente, Feltrinelli, Milano 2002; Libertà e destino nella tragedia greca, Morcelliana, Brescia 2002; Il cristianesimo di un non credente, Qiqajon, Magnano (Bi) 2002; Parole della filosofia o dell’arte del meditare, Feltrinelli, Milano 2004; La verità in gioco. Scritti su Foucault, Feltrinelli, Milano 2005; Guida alla formazione del carattere, Morcelliana, Brescia 2006; La salvezza senza fede, Feltrinelli, Milano 2007; La mia filosofia. Forme del mondo e saggezza del vivere, a cura di F. Nodari, ETS, Pisa 2007; Edipo e Giobbe. Contraddizione e paradosso, Morcelliana, Brescia 2008; F. Nodari (a cura di), Vizi e virtù, «Filosofi lungo l’Oglio», pp. 33-54, Massetti Rodella Editori, Roccafranca (Bs) 2008; Crollo del mondo, Morcelliana, Brescia 2009; F. Nodari (a cura di), Destino, «Filosofi lungo l’Oglio», pp. 55-77, Massetti Rodella Editori, Roccafranca (Bs) 2009; Il buon uso del mondo. Agire nell’età del rischio, Mondadori, Milano 2010; L’edificazione di sé. Istruzioni sulla vita interiore, Laterza, Roma-Bari 2010; F. Nodari (a cura di), Corpo, «Filosofi lungo l’Oglio», pp. 165-186, Massetti Rodella Editori, Roccafranca (Bs) 2010; Non ti farai idolo né immagine (con P. Sequeri), il Mulino, Bologna 2011; La fecondità delle virtù, «Granelli», Massetti Rodella Editori, Roccafranca (Bs) 2011 e in F. Nodari (a cura di), Felicità, «Filosofi lungo l’Oglio», pp.185-202, Massetti Rodella Editori, Roccafranca (Bs) 2011; Nietzsche e il teatro della filosofia, Feltrinelli, Milano 2011; Eros e Philia, AlboVersorio, Milano 2011; Sperare oggi (con F. Mosconi), Il Margine, Trento 2012.
Dopo la gremitissima lectio magistralis di Michela Marzano volta a invertire il modo di pensare la dignità in una decostruzione che, problematizzandone l’assolutizzazione, riviene nella vulnerabilità il suo fondamento versus il triplice paradigma attraverso il quale viene declinato il conformismo mediatico della nostra società: controllo, perfomance, eccellenza, è atteso martedì 17 luglio, alle ore 21.15, presso l’Azienda Le Vittorie 11 a Villachiara (Bs), l’intervento di Salvatore Natoli dal titolo: Dignità e rispetto: l’obbligo di renderlo, il dovere di meritarlo. Modererà l’incontro Tonino Zana, inviato speciale del «Giornale di Brescia».
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