Visualizza articoli per tag: Paolo De Benedetti
La maratona della Memoria Prosegue sino al 27 gennaio
la "Maratona della Memoria", l'iniziativa che, in occasione della Giornata dedicata al ricordo della Shoah, è stata messa in campo dalla fondazione "Filosofi lungo l'Oglio". Si tratta di una serie di interventi online per indagare da un punto di vista filosofico, storico, teologico, letterario che cosa è stata la Shoah.
Maratona della Memoria, viaggio online
La fondazione Filosofi lungo l'Oglio propone una nuova serie di appuntamenti da domani fino al 27 gennaio. Si parte con De Benedetti La chiusura sarà con Forti Nodari: «Mai come adesso íl monito è non dimenticare»
«Maratona della Memoria» con i Filosofi lungo l'Oglio
«Maratona della Memoria» in occasione dell'omonima Giornata. Ovvero: una serie di interventi online promossi dalla Fondazione Filosofi lungo l'Oglio presieduta da Francesca Nodari. Un percorso «capace di indagare cosa è stata la Shoah», ma senza prescindere «sia dall'attuale panorama geopolitica sia dallo spettro di un antisemitismo di ritorno proclamato a più voci dai cosiddetti negazionisti».
Le otto tappe della «Maratona della Memoria»
«La maratona della Memoria», da oggi a mercoledì prossimo, giornata che commemora le vittime dell'Olocausto, è promossa dalla Fondazione Filosofi lungo l'Oglio, presieduta da Francesca Nodari, direttrice scientifica dell'omonimo festival che si svolge, dal 2006, tra le province di Bergamo, Brescia e Cremona. Obiettivo degli incontri on line è indagare, dal punto di vista filosofico, storico, teologico e letterario, cosa sia stata la Shoah.
Shoah, una Maratonane fa memoria
Shoah, una Maratona ne fa memoria Una "Maratona della Memoria" online per non dimenticare la Shoah. È quanto propone, da oggi al 27 gennaio, la Fondazione "Filosofi lungo l'Oglio" presieduta da Francesca Nodari: un percorso per indagare da un punto di vista filosofico, storico, teologico e letterario cosa è stato l'Olocausto e offrire un momento di riflessione.
DAL 20 AL 27 GENNAIO PER NON DIMENTICARE LA SHOAH AL VIA “LA MARATONA DELLA MEMORIA” PROMOSSA DALLA FONDAZIONE FILOSOFI LUNGO L’OGLIO CON UNA SERIE DI INTERVENTI ONLINE SUL PROPRIO SITO E CANALE YOUTUBE
TRA LE VOCI AUTOREVOLI CHE ARRIVANO DAGLI ARCHIVI DELLA FONDAZIONE ANCHE QUELLE DEGLI SCOMPARSI PAOLO DE BENEDETTI, AMOS LUZZATTO E RAV GIUSEPPE LARAS CON LE LORO IMPORTANTI TESTIMONIANZE E POI DAVID BIDUSSA GABRIELE NISSIM SALVATORE NATOLI MASSIMO GIULIANI E SIMONA FORTI PER “FARE INSIEME MEMORIA”
Paolo De Benedetti: addio al biblista che sapeva sorridere
Se ne è andato in punta di piedi, a pochi giorni dal suo ottantanovesimo compleanno Paolo De Benedetti, PDB per gli amici. Lascia l’amata sorella Maria, uno stuolo di allievi attoniti, i suoi adorati gatti e il dono di una bibliografia vastissima. Teologo e biblista, è stato uno dei massimi esperti contemporanei dell’ebraismo. Editore prima alla Bompiani e poi alla Garzanti, fu il primo a far conoscere in Italia Resistenza e resa di Bonhoeffer. «Il suo nome – si legge nella presentazione del numero 1/2006 di “Humanitas” a lui interamente dedicato – lo si trova a vario titolo – direttore, curatore, consigliere, redattore, correttore di bozze – nei libri più diversi: dizionari, enciclopedie, edizioni di libri biblici, classici della teologia, filosofia e letteratura».
PDB, un marrano in cerca del senso
C'è un che di paradossale nell'arte del ritratto. Per esser tale non potrebbe prescindere — secondo le regole del genere letterario — dalle lodi del personaggio in causa. Ma cosa di più contraddittorio del tessere le lodi di Paolo De Benedetti, uno degli autori più refrattari alla pubblicità delle sue gesta, e la cui contrazione del nome nell'acronimo PDB è spia della sua rigorosa osservanza del precetto dell'understatement?
Premio del pensiero a Paolo De Benedetti principe del dialogo
Ciò che tarda avverrà» è il titolo di un libro mai datato del prof. Paolo De Benedetti, preso a fede di un merito complessivo del teologo dell'ebraismo, filosofo, poeta, editore, scrittore, a cui, ieri, a Iseolago, Francesca Nodari a nome dei Filosofi lungo l'Oglio ha consegnato il Premio internazionale per l'espressione di un pensiero vissuto e offerto a chi ascolta sul ponte dell'incontro, lungo i fili della rete di un'umanità dispersa, per l'instancabile fiducia in un'attesa ragionata.
A Paolo De Benedetti il Premio internazionale di Filosofia 2014
«Un'esistenza tutta dedicata al pensiero, al dialogo, alla relazione con ogni creatura. Paolo De Benedetti, infatti, non è solo un grande studioso, ma è soprattutto un uomo che ha realizzato nella vita molti dei temi oggetto della sua riflessione, così come questa riflessione si è costantemente alimentata dalle sue esperienze di vita».